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Forum Pa: i vincitori del “Premio Pa sostenibile e resiliente 2022”
Misurare, comunicare, formare e fare rete: questi i punti cardinali dei quattro progetti di sostenibilità nella Pubblica amministrazione premiati per il concorso proposto da FPA in collaborazione con ASviS. 20/6/22
Forum Pa è il più grande evento nazionale sulla modernizzazione della Pubblica amministrazione. Da 30 anni, questa manifestazione rappresenta il luogo di incontro e confronto sul tema tra decisori pubblici e operatori provenienti da Pa, aziende private, mondo accademico, organizzazioni della società civile e della cittadinanza organizzata.
Il Premio dedicato alla Pa sostenibile, realizzato in collaborazione con l’ASviS, è ormai una tradizione per Forum Pa: la prima edizione è stata avviata nel 2018 e in questi anni ha permesso di conoscere e far conoscere tante esperienze innovative realizzate sui territori.
Il premio mira a individuare le migliori soluzioni realizzate da amministrazioni (centrali e locali), ma anche da associazioni e startup, al fine di valorizzare, promuovere e sostenere il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu e rilanciati dalle politiche di ripresa per il post-pandemia tracciate dall’Europa.
L’edizione 2022 ha affrontato i temi centrali della ripartenza del Paese e del settore della Pubblica amministrazione grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e della Programmazione europea.
Categorie e vincitori. 12 i finalisti, tre per ognuna delle quattro categorie del premio, e infine quattro vincitori, sono stati premiati il 17 giugno all’interno dello Scenario “#innovatoriPA: progetti e persone per un’amministrazione innovativa e sostenibile”.
Misurare la sostenibilità. La prima categoria del premio era dedicata alle soluzioni che si concentrano sullo sviluppo e sull’utilizzo di indicatori per misurare l’impatto di diverse azioni in materia di sostenibilità, anche attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati per prendere decisioni.
Vincitore per questa categoria:
- Resiloc costruire la resilienza per Gorizia e la sua comunità. Comune di Gorizia – Riceve il riconoscimento per “Il progetto RESILOC”, un insieme di nuove strategie per far crescere la resilienza locale. La tecnologia realizzata, composta da diversi strumenti software, supporta l’amministrazione locale e le organizzazioni di Protezione civile nel pianificare le strategie di prevenzione e risposta alle emergenze. Tramite un inventario, una piattaforma e una serie di strumenti di supporto, tra cui un’app e l’accesso alla piattaforma SurveyMonkey, le amministrazioni locali e la Protezione civile possono raggiungere con maggiore facilità la popolazione locale per la diffusione di comunicazioni e sondaggi.
- Gli altri due finalisti: Certificazione di qualità del Bilancio energetico regionale dell’Emilia-Romagna; Piano di sostenibilità 2045 di Acque Bresciane.
Comunicare la sostenibilità. La seconda categoria del premio era dedicata alle soluzioni che puntano a comunicare, all’interno delle organizzazioni o all’esterno, gli obiettivi di sostenibilità e le azioni messe in atto dall’organizzazione per raggiungerli.
Vincitore per questa categoria:
- Il clima che vogliamo. Area Comunicazione e Marketing Università degli Studi di Padova – Vince il premio grazie a “Il clima che vogliamo”, una serie di articoli pubblicata sul magazine online dell’Università, per realizzare un focus a 360 gradi che approfondisca, in modo rigoroso, i temi della crisi climatica in atto, rendendoli comprensibili, chiari e interessanti ad un pubblico eterogeneo, con una prevalenza nella fascia d’età 21/35 anni. Aspetto rilevante del progetto è la sua crossmedialità: i contenuti sono stati veicolati anche attraverso podcast, infografiche e video.
- Gli altri due finalisti: Progetto “Illuminamente & Sei”; Sistema di wellfare aziendale sostenibile nell’università di Cagliari.
Formare sui temi della sostenibilità. La terza categoria del premio era dedicata alle soluzioni che mettono in atto attività, percorsi e iniziative di formazione rivolte a diverse categorie (studenti, dipendenti pubblici e privati, liberi professionisti, cittadini, ecc.) sui temi dello sviluppo sostenibile. Vincitore per questa categoria:
- Be-Green: incentivare competenze e comportamenti pro-ambientali sul lavoro per la sostenibilità industriale. Dipartimento di Psicologia Generale Università degli Studi di Padova - Riceve il premio per “Be-Green”, programma di ricerca realizzato in collaborazione con Eni, per mappare i fattori alla base di comportamenti pro-ambientali nei lavoratori e sviluppare percorsi di formazione dei dipendenti efficaci nel promuovere una cultura green-oriented in ambito lavorativo. I ricercatori hanno utilizzato in maniera innovativa modelli e metodologie della psicologia cognitiva e ambientale, elaborando prima un questionario ad hoc e poi programmi di formazione trasversali.
- Gli altri due finalisti Corso di Laurea magistrale internazionale in Climate change and diversity: Sustainable territorial development (Ccd-STeDe); SchoolUp.
Fare Rete per raggiungere obiettivi di sostenibilità. La quarta categoria del premio era dedicata alle soluzioni che favoriscono la creazione di reti, network, partnership (a livello internazionale, nazionale o locale) per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e/o per sviluppare progetti sugli SDGs dell’Agenda 2030.
Vincitore per questa categoria:
- Campania in Salute: Portale salute del cittadino e mobile app – La Regione Campania è Smart Health!. SoReSa SpA Società Regionale per la Sanità della Campania – SoReSa Campania ottiene il riconoscimento per “Campania in Salute”: un portale web e una app mobile realizzati per permettere ai cittadini campani di accedere a tutta una serie di servizi medici online (accesso al Fascicolo sanitario elettronico, prenotazione e pagamento delle prestazioni specialistiche, scelta e revoca del medico di Medicina Generale, autocertificazione delle esenzioni per reddito e anagrafe vaccinale). Altro obiettivo: costruire una rete di collegamenti tra Aziende sanitarie, operatori, personale amministrativo, cittadini e associazioni di volontariato, che renda più efficiente i processi e i servizi.
- Gli altri due finalisti: Genere, scienza e società nel territorio; UnicityLab – Laboratorio UniCity sulle relazioni tra Università e Città di Padova.
di Monica Sozzi