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ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI

Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico-sanitarie

Nel mondo il 40% delle persone deve fare i conti con la scarsità d'acqua, una cifra destinata ad aumentare a causa della crisi climatica. In Italia la percentuale di acqua immessa nelle reti idriche che si disperde lungo il tragitto che la porta nelle case si attesta in media al 42%.

Notizie

In 20 anni altri 180mila mld all'energia pulita, il ruolo della finanza sostenibile

Presentato il Rapporto Financing a sustainable European Economy, a cura dell'High-Level Expert Group on Finance. il vice presidente della Commissione Katainen: "Strategia Ue coerente e a lungo termine”

“Finanza sostenibile significa migliore sviluppo economico, sociale e ambientale, e migliore finanza”: così spiega la mission del gruppo High-Level Expert Group on Finance da lui presieduto Christian Thimann, alla presentazione dell'Interm Report Financing a sustainable European Economy il 18 luglio, in occasione della consultazione della Commissione Ue sul tema.
“Nei prossimi 20 anni l'Europa avrà bisogno di circa 180mila miliardi in aggiunta ai precedenti investimenti per potenziare l'energia pulita allo scopo di mantenere la temperature globali sotto i due gradi”, sostengono i vice presidenti della Commissione Valdis Dombrovskis e Jyrki Katainen nell'introduzione al Rapporto, “Da qui l'importanza di una strategia europea coerente e a lungo termine in grado di fornire raccomandazione accurate, pratiche e operative”.

Dalle banche ai fondi pensione, dalle agenzie di rating alle infrastrutture, le aree tematiche approfondite nel Rapporto e sulle quali si è concentrato lo studio dell'High-Level Expert Group (Hleg) sono state racchiuse in tre filoni. Innanzitutto, una prima individuazione di una cornice comune per terminologie, caratteristiche e classificazioni connesse alla sostenibilità; in seguito prediligere e incoraggiare orientamenti a lungo termine nella finanza e nel quadro economico; infine integrare i fattori economici, sociali e ambientali nelle decisioni finanziarie.
Durante la consultazione l'High-Level Expert Group on Finance, organo creato nel gennaio 2017 su impulso della Commissione Ue, ha anche illustrato la pubblicazione di un questionario per raccogliere valutazioni, integrazioni, commenti, esperienze e indicazioni sull'Interim Report, da inviare all'Hleg entro il 20 settembre, in vista della relazione conclusiva programmata per il dicembre 2017.

Sempre in tema di finanza sostenibile, si segnala il saggio Investing for the common good: a sustainable finance framework edito dalla casa editrice Bruguel essay and lecture series, firmato dal docente di finanza alla Rotterdam School of Management Dirk Schoenmaker. La finanza sostenibile non solo è l'unico modello economico orientato al bene comune prima che dal profitto, ma è anche l'unica via per la creazione di ricchezza e benessere, sostiene l'economista. La finanza tradizionale, si legge ancora nell'introduzione, si è concentrata finora al ritorno economico e al rischio connesso all'investimento. Al contrario la finanza sostenibile considera la combinazione di prestazioni economiche, ambientali e sociali. Un nuovo contesto di azione per la finanza che muova dalla ristretta visione del modello con azionisti al più ambio scenario che vede coinvolti tutti i portatori di interesse, orientati da una prospettiva a lungo termine.

di Elis Viettone

domenica 30 luglio 2017

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