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PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI

Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

Nel 2021 l’aiuto allo sviluppo (Aps) è aumentato del 4,4% in rispetto al 2020, per via degli aiuti ai Paesi ricchi hanno fornito ai Paesi fragili per fronteggiare il Covid-19. Anche in Italia nel 2021 l’Aps è cresciuto dallo 0,22% allo 0,28%, ma si tratta in parte di “aiuto gonfiato” ovvero di risorse spese nei Paesi donatori e si è ancora molto lontani dall’obiettivo dello 0,70% del Reddito nazionale lordo (Rnl).

Notizie

La Banca mondiale annuncia un maggior impegno sull’Agenda 2030

Col nuovo rapporto “Implementing the 2030 Agenda”, la World bank intensifica il suo contributo allo sviluppo sostenibile; maggiori risorse, mobilitazione dei privati e nuovi strumenti finanziari. 31/8/2018

“Eliminare la povertà estrema e promuovere la prosperità condivisa”, sono questi i due obiettivi promossi dalla Banca mondiale ed enunciati nel Rapporto “Implementing the 2030 Agenda”. Come la precedente, anche la nuova edizione, pubblicata in maggio, rimarca la forte correlazione fra il duplice goal della Bm i 17 SDGs dell’Agenda 2030; poiché la prosperità economica, sottolinea il Rapporto, deve essere raggiunta nel rispetto e nei limiti della sostenibilità. D’altra parte, è proprio la finanza, sostiene il gruppo World bank (Wb), a dare concretezza agli Obiettivi dell’Agenda, nella quale l’istituzione sovranazionale annuncia un suo “più sostanziale contributo”. Il Rapporto illustra quindi i “passi” che la Wb ha compiuto per facilitare l’attuazione dell’Agenda 2030, per poi affrontare i trend e gli sviluppi di ciascuno dei 17 SDGs.

Fra le misure più rilevanti evidenziate nel documento vi è l’aumento della capacità finanziaria della Wb per dare maggior sostegno ai progetti di sviluppo.  Gli scorsi “Spring meetings” hanno infatti rappresentato un momento, definito dallo stesso gruppo Wb “storico” per lo sviluppo sostenibile; non solo  per l’ aumento capitale di 13 miliardi, ma anche per aver dimostrato la comune volontà dei 189 Paesi azionisti della Wb di muoversi  in direzione degli SDGs.

La Wb si è inoltre impegnata per una valorizzazione degli investimenti privati. Seguendo la strategia di “Massimizzazione  delle risorse finanziarie per lo sviluppo” ha potuto sostenere i Paesi più poveri attingendo a molteplici fonti di finanziamento tra cui quelle dei privati, la cui mobilitazione è aumentata del 25-35 per cento negli ultimi tre anni.

Un altro passo verso la realizzazione dell’Agenda 2030 è rappresentato dalla creazione di nuovi strumenti finanziari; come gli “SDG-linked bonds”, lanciati per la prima volta in Svizzera o i “multi-country catastrophe bonds”, che hanno fruttato 1,36 milioni di dollari per sostenere i paesi dell’Alleanza del Pacifico contro le minacce del terremoto.

Infine, un’altra area di intervento è consistita nel fornire supporto ai governi nella gestione delle proprie economie. In occasione dell’ultimo incontro della International development association (Ida), lo strumento del gruppo Wb per assistere i Paesi meno sviluppati. la Banca mondiale si è impegnata ad assistere un terzo dei paesi che ne fanno parte nell’amministrazione delle proprie loro risorse finanziarie; come ad esempio nella realizzazione di sistemi di tassazione equi e nella attuazione degli standard internazionali. A tal proposito, è stato sviluppato un nuovo meccanismo, il “Medio term revenue strategy” sperimentato già in quattro paesi, per favorire la collaborazione sulla politica fiscale e amministrativa.

Finanza a parte, la  Bm offre il suo contributo anche nel monitoraggio dell’attuazione dell’Agenda 2030: esempio emblematico, la recente introduzione dell’Atlante degli SDGs. Un’attività, quella di ricerca ed assessment, che la Wb persegue in allineamento con il sistema delle Nazioni unite con cui ha recentemente stretto lo “Strategic Partnership Framework”; adottando (in parte) lo stesso sistema di indicatori ed utilizzando (sempre in parte) i medesimi database, così da facilitare la comparabilità e la verifica dei risultati.

Nel percorso della Wb verso l’Agenda 2030 non mancano comunque alcuni ostacoli; come sottolinea il Rapporto, rimangono ancora le grandi lacune nella produzione e nell'uso dei dati necessari per valutare i progressi a livello nazionale e globale.


di Francesca Cucchiara

venerdì 31 agosto 2018

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