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PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI

Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

Nel 2021 l’aiuto allo sviluppo (Aps) è aumentato del 4,4% in rispetto al 2020, per via degli aiuti ai Paesi ricchi hanno fornito ai Paesi fragili per fronteggiare il Covid-19. Anche in Italia nel 2021 l’Aps è cresciuto dallo 0,22% allo 0,28%, ma si tratta in parte di “aiuto gonfiato” ovvero di risorse spese nei Paesi donatori e si è ancora molto lontani dall’obiettivo dello 0,70% del Reddito nazionale lordo (Rnl).

Notizie

L’Italia è pronta a recepire il regolamento Ue per gli investimenti sostenibili

Ok della Commissione del Senato al regolamento comunitario 2019/2088, il testo che obbliga i partecipanti ai mercati e i consulenti finanziari a dare informazioni precise circa i rischi per la sostenibilità dei prodotti. 14/9/20

La commissione Politiche comunitarie del Senato ha approvato un emendamento, a firma del presidente della commissione Finanze Luciano D’Alfonso, al disegno di legge "comunitaria" (A.S. 1721) che delega il governo a recepire, entro 18 mesi, dall'approvazione del ddl, il regolamento Ue relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (2019/2088).

Si tratta di una decisione molto importante destinata ad avere un peso sulle scelte degli operatori finanziari, ma anche degli stessi risparmiatori, in merito alle decisioni di investimento. Con il recepimento del regolamento i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari dovranno essere tenuti a dare informazioni precise circa i rischi per la sostenibilità (per i quali si intende un evento o una condizione di tipo ambientale, sociale o di governance che, qualora si verificasse, potrebbe provocare un impatto negativo sul valore dell’investimento). Tali informazioni, infatti, sono necessarie per consentire agli investitori finali di adottare decisioni di investimento con maggiore consapevolezza.

Inoltre, la decisione di un regolamento comunitario va nella direzione della creazione di un sistema armonico teso a impedire l’adozione di norme differenti tra gli Stati membri oltre che a evitare confusione tra gli investitori finali per i quali sarebbe difficile comparare i differenti prodotti finanziari nei diversi Stati membri dal punto di vista degli obiettivi di investimento socialmente responsabile e di fattori Esg.

L’idea di fondo del legislatore comunitario è la consapevolezza che incorporare i rischi di “sostenibilità” nei processi decisionali sugli investimenti possa migliorare l’economia reale e la stabilità a lungo termine del sistema finanziario. In sostanza il regolamento prevede che i partecipanti ai mercati finanziari e i consulenti finanziari sono tenuti alla trasparenza:

  • delle politiche in materia di rischio di sostenibilità mediante la pubblicazione sui propri siti web delle strategie relative all’integrazione dei rischi di sostenibilità negli investimenti;
  • sugli effetti negativi per la sostenibilità mediante l’informazione sui principali effetti negativi derivanti dalle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità;
  • dell’integrazione dei rischi di sostenibilità mediante informativa precontrattuale del modo in cui i rischi di sostenibilità sono integrati nelle decisioni di investimento;
  • su come un determinato prodotto finanziario promuove caratteristiche ambientali o sociali e di governance e su come queste siano misurate.

 

di Luigi Ferrata

lunedì 14 settembre 2020

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