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Alta sostenibilità: dal Festival una chiave per uscire dalla crisi
I temi dell’Agenda 2030 diventano sempre più popolari e stimolano proposte per superare l’attuale situazione. Se n’è discusso su Radio Radicale nella rubrica ASviS condotta da Manieri e Po, ospiti Bonicatti, Lo Iacono e Ortolani dell’Alleanza. [AUDIO] 26/10/20
Dall’Australia al Brasile, dall’India al Burkina Faso. Quest’anno tra i tanti e nuovi risultati registrati dal Festival dello Sviluppo Sostenibile rientrano anche le collaborazioni con le ambasciate italiane all’estero che hanno portato i temi della manifestazione in giro per il mondo.
Proprio dei risultati del Festival dello Sviluppo Sostenibile si è parlato il 26 ottobre durante la rubrica ASviS in onda su Radio Radicale dal titolo “Alta sostenibilità”, condotta da Valeria Manieri e Ruggero Po’. Ospiti della puntata sono stati Ottavia Ortolani, Giulio Lo Iacono e Andrea Bonicatti del Segretariato ASviS, che hanno descritto novità, risultati e proposte emerse dai 17 giorni che hanno spinto il Paese a parlare di sostenibilità.
Giulio Lo Iacono
“Quando a causa della pandemia abbiamo deciso di spostare il Festival, che doveva essere come di consueto tra maggio e giugno, eravamo pienamente consapevoli della necessità di cambiare il format degli eventi”, ha dichiarato Giulio Lo Iacono, “Ma alla luce dell’emergenza pandemica abbiamo dovuto modificare anche i contenuti. Obiettivo era quello di far capire come lo sviluppo sostenibile sia la chiave per uscire dalla crisi. Dico la verità, inizialmente eravamo preoccupati per la numerosità degli eventi, per via della situazione emergenziale. Potete immaginare la nostra soddisfazione quando abbiamo visto che gli eventi erano oltre 800. Proprio oggi pubblichiamo un dossier riepilogativo sulla manifestazione”.
Andrea Bonicatti
Dal dibattito è apparso chiaro che ormai parlare di sviluppo sostenibile “è diventato popolare”. Nei giorni successivi alla chiusura del Festival una delegazione dell’ASviS ha incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per elencare sia le novità introdotte dal Festival e sia le proposte presenti nel Rapporto ASviS, presentato in occasione della chiusura della manifestazione (l’8 ottobre al ministero degli Esteri alla presenza, tra gli altri, del presidente Consiglio Giuseppe Conte), come ha spiegato Andrea Bonicatti: “Per la prima volta la presentazione del Rapporto ASviS ha coinciso con la chiusura del Festival. Il Rapporto di quest’anno è forse il più ricco di dati e contenuti, anche per via della pandemia. Per questo abbiamo deciso di scorporare l’analisi dei territori che verrà presentata tra un po’ di tempo. Altra novità contenuta nel Rapporto è data dalla valutazione dell’impatto della pandemia sui 17 SDGs, analisi che mostra chiaramente che la crisi non fa bene allo sviluppo sostenibile. Covid-19 ha prodotto un arretramento complessivo sui Goal economici e sociali, inoltre va ricordato che quest’anno scadevano 21 dei 169 Target dell’Agenda 2030. L’Italia non li ha raggiunti, e su 12 l’Italia è molto indietro, non è stato fatto abbastanza in questi ultimi 5 anni”.
Ottavia Ortolani
Cinema, musica, Ansa e Rai. Tante e diverse le collaborazioni portate avanti per quest’ultima edizione del Festival, come descritto da Ottavia Ortolani: “Il successo di cui siamo felici non è legato solo al numero degli eventi ma anche all’apertura arrivata da ‘altri mondi’, per esempio le collaborazioni con il Ministero degli Esteri, con la Rai, e con l’Ansa. Con quest’ultima, attraverso il format ‘Voci sul futuro’, dove dieci esperti hanno dibattuto del futuro della scienza, del diritto, dell’Europa, dell’architettura e altro ancora, abbiamo registrato 25 milioni di impression (visualizzazione di una pagina web da parte di un utente). A inizio settembre abbiamo poi collaborato con ‘Music innovation hub’ per il progetto ‘Heroes’. Il Festival quest’anno ha dato voce anche a chi è in difficoltà per via della crisi. E poi c’è stato il supporto di Radio Radicale, che ha trasmesso tutti gli eventi del Segretariato in streaming. Tra le altre cose, mi piace ricordare il concerto jazz del 25 settembre che abbiamo organizzato per celebrare i cinque anni dell’Agenda 2030. In generale, attraverso i nostri canali social con la campagna #ORADIAGIRE abbiamo raggiunto ampie fasce della popolazione, grazie a 50milioni di impression”.
Vai all'archivio delle puntate di Alta sostenibilità, la trasmissione di ASviS a cura di Valeria Manieri ed Elis Viettone, in onda il lunedì dalle 12:30 alle 13:00 su Radio Radicale.
di Ivan Manzo