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SCONFIGGERE LA FAME

Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile

Dal 2014 è tornato a crescere il numero di persone che nel mondo soffrono la fame, nel 2017 erano 821 milioni. In Italia dal 2010 al 2017 l’uso di pesticidi e diserbanti in agricoltura è diminuito del 20%, ma tra il 2016 e il 2017 è aumentato l’utilizzo di fertilizzanti.

L’Italia e il Goal 2: progressi in agricoltura, ma peggiorano gli stili alimentari

Rapporto ASviS 2023: accelerare l’innovazione tecnologica per ridurre gli sprechi e frenare la perdita di biodiversità. Investire nell’agroecologia, combattere il lavoro irregolare, rendere il cibo sano accessibile a tutti.   15/11/23

Gian Paolo Cesaretti ed Eleonora Gori, rispettivamente coordinatore e referente del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 2, raccontano proposte e dati contenuti nel Rapporto ASviS 2023 sullo sviluppo sostenibile.

L’agroalimentare punta sull’innovazione, ma la politica deve tenere il passo

L’evento ASviS sul Goal 2 nel Festival rivela un’economia in fermento, con alcune problematiche: reddito agricolo, carenza idrica e nanotecnologie tra i temi dibattuti. Centrale il ruolo dell’educazione al cibo: bisogna cominciare dalle scuole primarie. 27/5/24

High level political forum: “Possiamo ancora rendere la sostenibilità una realtà”

Oltre 70 ore di negoziati al vertice Onu per presentare un documento ambizioso ed equilibrato, sintesi delle diverse posizioni. Ritardi su povertà, gas serra e sicurezza alimentare. Presentate 36 Voluntary national review. 22/7/24

Progresso non lineare, ma il cambiamento è in atto: il nuovo rapporto Istat SDGs

A che punto siamo, in Italia, con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030? Nonostante alcune regressioni e diseguaglianze territoriali, il 60% delle misure è in miglioramento. Istruzione e Città i Goal più carenti. 5/7/24

Consiglio dell'Ue: patto sul futuro ambizioso per accelerare verso gli SDGs

Settimana 24-30 giugno. Priorità dell’Unione europea per le Nazioni unite: agenda per la pace, risposta alla triplice crisi planetaria, riforma della finanza globale. Nomina delle cariche di vertice Ue. Agenda strategica 2024-2029. 

Consulta la rassegna dal 24 al 30 giugno

Sustainable development report: i Paesi nordici guidano il raggiungimento degli SDGs

L’edizione 2024 rileva progressi significativi dai Brics, mentre restano indietro le nazioni più povere. Italia al 23° posto. Sdsn: riforma dell’Onu e nuove vie di finanziamento per poter affrontare le sfide globali.  28/6/24

Flash news

Onu: il mondo è arretrato di 15 anni nella lotta alla fame

Per porre fine alla fame, all’insicurezza alimentare e a ogni forma di malnutrizione sono necessari azioni trasformative nei sistemi agroalimentari nonché finanziamenti più consistenti e accessibili. A sollecitarlo il rapporto Sofi delle Nazioni unite, da cui emerge che nel 2023 una persona su undici a livello globale e una su cinque in Africa hanno sofferto la fame.  26/7/24

Oren: formazione gratuita per lo sviluppo rurale sostenibile

Fornire competenze trasversali e strumenti per sviluppare un’idea imprenditoriale rurale innovativa o potenziare un’attività già avviata, basandosi sulle politiche europee e nazionali ed esempi concreti di modelli di business efficaci. È l’obiettivo del corso online Oren di 25 ore, lanciato nel 2022 e attivo per tutto il 2024, finanziato dal programma Erasmus+.  17/7/24

Kyoto club: Position paper per un’Italia sostenibile al 2030

Per contribuire all’effettiva realizzazione dello sviluppo sostenibile in Italia, l’organizzazione ha realizzato, tramite il Gruppo di lavoro sull’efficienza energetica e trasformazione digitale, un documento in cui delinea una serie di proposte su cui mira a facilitare confronti tra attori pubblici e privati. Tra i punti, il sostegno alle filiere green del Made in Italy e il recepimento della direttiva Epbd “Case green”.  5/7/24

Clima: emissioni allarmanti di protossido di azoto da pratiche agricole

Secondo un recente rapporto del Global carbon project le emissioni del gas serra protossido di azoto (N2O) sono aumentate del 40% nel periodo 1980-2020, aggravando la crisi climatica. Il maggior contributo proviene dalle pratiche agricole, le cui emissioni nel 2020 sono cresciute del 67% rispetto al 1980. I primi tre Paesi emettitori sono Cina, India e Stati Uniti.  24/6/24

Aderenti

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