Quale ruolo può giocare la sostenibilità nell’evoluzione del settore agroalimentare? E quali possono essere le sue implicazioni per aumentare la crescita e la competitività delle imprese che operano nella produzione agricola? Queste le domande che sono state messe al centro dell’evento “La sostenibilità, volano di crescita per le aziende del settore agroalimentare”, realizzato da Quotidiano nazionale in collaborazione con l’ASviS, Bper Banca, e Venicepromex. L’iniziativa si è tenuta a Padova il 4 dicembre, alle 14.30, nell’ambito della due giorni “Mirabilia – Futuro sostenibile: esperienze globali, azioni locali” organizzata dalla Camera di commercio di Padova, insieme a Venicepromex, ed è stata trasmessa in diretta anche su questa pagina.

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L’appuntamento si è interrogato su come incentivare la preservazione del suolo e della biodiversità nella produzione agricola grazie ad approcci e pratiche in linea con lo sviluppo sostenibile. Le misure contenute nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che riguardano l’economia circolare, i contratti di filiera e la tutela del territorio e dell’acqua, nonché gli incentivi su digitalizzazione aziendale e innovazione delle macchine agricole, rappresentano un’importante occasione in questa direzioni.

Il primo panel, intitolato “I pilastri dell’agroalimentare italiano” e moderato da Davide Nitrosi, vicedirettore di Qn, è stato aperto da Roberto Brazzale, presidente di Gruppo Brazzale, con una relazione sulla cultura della filiera tradizionale; in seguito Oliviero Giacomo Falconi, responsabile del servizio agri-banking di Bper Banca, ha parlato delle leve finanziarie necessarie per incentivare la sostenibilità delle imprese.

Il secondo panel, “Governare la sostenibilità”, è stato moderato da Sandro Neri, responsabile di Qn economia. Sono intervenuti Fabrizio Dughiero, direttore del dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Padova, che ha dato una definizione di sostenibilità; Chiara Ferrari, Lead public affairs di Ipsos, che ha delineato gli scenari futuri; Giorgio Santini, senior expert ASviS per le relazioni con Comuni, Città metropolitane e Regioni, che ha parlato degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Infine il terzo panel, “La sfida della sostenibilità: le azioni delle imprese”, la cui moderazione è stata nuovamente affidata a Sandro Neri, ha visto la partecipazione di: Elvira Bortolomiol, presidente Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco docg, che ha parlato della tradizione come garanzia; Fabio Brescacin, presidente Ecornaturasì, che ha illustrato i meccanismi della grande distribuzione del bio; Maria Chiara Ferrarese, vicedirettrice Csqa, che ha trattato della certificazione di qualità; Daniele Modesto, Ceo di Zero farms, che ha discusso di vertical farming e del futuro dell’agricoltura.

di Milos Skakal

Fonte copertina: nblxer, da 123rf.com