Sviluppo sostenibile
Lo sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.

L'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un piano di azione globale per le persone, il Pianeta e la prosperità.

Goal e Target: obiettivi e traguardi per il 2030
Ecco l'elenco dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) e dei 169 Target che li sostanziano, approvati dalle Nazioni Unite per i prossimi 15 anni.

Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
Nata il 3 febbraio del 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare la società italiana, i soggetti economici e sociali e le istituzioni allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Progetti e iniziative per orientare verso uno sviluppo sostenibile

Contatti: Responsabile Rapporti con i media - Niccolò Gori Sassoli.
Scopri di più sull'ASviS per l'Agenda 2030

The Italian Alliance for Sustainable Development (ASviS), that brings together almost 300 member organizations among the civil society, aims to raise the awareness of the Italian society, economic stakeholders and institutions about the importance of the 2030 Agenda for Sustainable Development, and to mobilize them in order to pursue the Sustainable Development Goals (SDGs).
 

Archivio editoriali

QUESTA SETTIMANA: Contro l’inquinamento dobbiamo guardare alla Cina?

Le città cinesi sono tra le più avvelenate del mondo, ma Xi Jinping annuncia visione e coraggio su molti temi dell’Agenda 2030. Possiamo credergli? E si può costruire uno sviluppo sostenibile senza democrazia e diritti?

di Donato Speroni

Diverse notizie di questi giorni fanno convergere l’attenzione sull’inquinamento dell’aria e sulle sue drammatiche conseguenze per la salute umana. Ci preoccupa la nuvola di smog sulla Valle Padana, ma tutto il mondo è a rischio di avvelenamento da aria cattiva.  A questo proposito, avevamo già segnalato sul nostro sito uno studio della rivista medica The Lancet che sottolinea l’aumento del rischio nelle città europee a causa dei cambiamenti climatici.

Una nuova ricerca della stessa rivista, diffusa venerdì 20, mostra le dimensioni della minaccia. Scrive l'Independent: "A livello globale nel 2015 sono morte nove milioni di persone a causa dell’inquinamento dell’aria. Buona parte di questi decessi è avvenuta nei Paesi in via di sviluppo, ma anche nei Paesi ricchi c’è un numero consistente di persone che muore a causa dell’aria inquinata e di altri agenti inquinanti”.

Ancor più allarmante il Guardian: “Il più ampio studio globale realizzato finora ci avverte che l’inquinamento minaccia la sopravvivenza delle società umane”.

Non c’è solo lo smog da combustibili fossili. Uno degli aspetti più gravi dell’inquinamento dell’aria, anche se meno avvertito nei Paesi più ricchi, è quello dell’inquinamento prodotto all’interno delle abitazioni a causa dell’utilizzo, per cucinare, di materiali dannosi, prevalentemente biomasse. In questi giorni abbiamo segnalato due recentissime ricerche: la prima, a cura del World resources institute, evidenzia che 500 milioni di residenti urbani usano ancora combustibili molto inquinanti, contribuendo all'avvelenamento dell’aria delle megalopoli dei Paesi in via di sviluppo. La seconda, a cura dell’Agenzia internazionale dell’energia, partendo da dati analoghi, raccomanda il clean cooking attraverso la diffusione dell’elettricità e del Gpl.

Quando si pensa alle città inquinate si pensa innanzitutto a Pechino. L’Economist, in aggiunta a tutti i problemi che l’inquinamento cinese scarica sulla popolazione locale e su tutto mondo, segnala che le fabbriche di plastica del Celeste impero producono residui gassosi in tali quantità da prolungare il problema del buco dell’ozono sull’emisfero australe, sconvolgendo la previsione di vederlo colmato entro il 2060.

Cina grande inquinatrice, dunque. Tuttavia, il governo cinese sembra voler affrontare seriamente i problemi che riguardano l’ambiente e più in generale la sostenibilità, anche sociale. Il discorso tenuto il 18 dal presidente Xi Jinping, al 19° Congresso del Partito comunista cinese, si articola in 13 Sezioni e 14 Principi fondamentali. L’Ottava sezione riguarda il miglioramento del benessere collettivo, “con nuovi approcci alla social governance”, la Nona promette la costruzione di una Beautiful China attraverso lo sviluppo di una “ecological civilization”.

Nel complesso, come fa notare Bloomberg Newsnel suo discorso durato più di tre ore Xi ha usato il termine cinese per “ambiente” o altri sinonimi ben 89 volte e solo 70 volte ha parlato di “economia”. Nel discorso di cinque anni fa di Hu Jintao, il predecessore di Xi, l’economia batteva l’ambiente 104 a 74. Molti dei 14 Principi di Xi somigliano agli SDGs, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile del’Onu. Non tutti, certamente, perché Xi dice ben poco sui diritti civili e sull’insieme di valori che si identificano nell’Obiettivo 16 degli SDGs; sappiamo che la Cina ha una lunga strada da compiere in tema di rispetto delle minoranze e di libertà individuale. Anche con questa doverosa precisazione, un aspetto molto interessante del discorso di Xi  è che egli distingue tre momenti: fino al 2020, fino al 2035 e fino alla metà del secolo.  Tre fasi di “duro lavoro per fare della Cina un grande Paese socialista moderno, prospero, forte, democratico, progredito culturalmente, armonioso. E bellissimo”.

C’è molta retorica in tutto questo e alcuni politologi dubitano che un sistema tanto limitato nella democrazia interna, ma con fermenti importanti soprattutto nelle nuove generazioni, sia effettivamente sostenibile nel lungo termine. Bisogna però prendere atto che, nel suo discorso programmatico, l’uomo più potente del mondo (la definizione è dell’Economist) mette in luce due caratteristiche: la volontà di includere nelle strategie di governo i valori della sostenibilità sociale e ambientale; la capacità di visione a medio e lungo termine. È fin troppo facile mettere a confronto questo modo di fare politica con i contraddittori balbettii dell’amministrazione americana sul climate change o anche con le incertezze e le divisioni europee.

Sarà Xi il campione mondiale dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile? Stentiamo ancora a crederlo, però, ci piaccia o no, si è collocato in pole position. Sarebbe bello riuscire a porsi obiettivi altrettanto ambiziosi e visionari in un regime democratico.

Chiudiamo sull’Italia. Il governo ha approvato la legge di bilancio, ma al momento in cui scriviamo non ne abbiamo ancora visto il testo ed è quindi prematuro parlarne per una valutazione di sostenibilità. I commentatori s’interrogano sullo strano caso di questo Paese dove i problemi non vengono mai risolti, ma la qualità della vita non è disprezzabile, la sopravvivenza è tra le più alte del mondo e l’economia ha ripreso a crescere. “The art of kicking the can”, lo definisce Vernon Silver, su Businessweek: cioè  prendere a calci un barattolo senza una meta precisa, aspettando che i problemi si risolvano da soli.

Purtroppo sappiamo che così facendo il barattolo alla fine finirà in un tombino. C’è invece da lavorare duro, come dice anche Xi, per costruire un futuro decente.

Di certo l’Alleanza non sta riposando sugli allori dopo il lancio del suo Rapporto 2017 sullo sviluppo sostenibile presentato alla Camera il 28 gennaio.  

- Dal 2 ottobre è stata avviata una campagna durata 17 giorni per illustrare all’opinione pubblica, attraverso mail, il portale e i social media, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile, la posizione dell’Italia e le misure più urgenti per mettere la politica in carreggiata verso la realizzazione dell’Agenda 2030.

- Nel frattempo è partito il ciclo degli incontri settimanali “AltaSostenibilità” con i movimenti politici su Radio radicale.

- È stato presentato il 20 ottobre presso l’Università di Bologna il terzo rapporto annuale di Urban@it sulle città, dal titolo “Mind the gap. Il distacco tra politiche e città”. All’evento, che è stato aperto da Walter Vitali, direttore di Urban@it e coordinatore del gruppo di lavoro 11 dell’ASviS sulle città sostenibili, è intervenuto anche il portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini. È stato anche richiamato il lavoro svolto da Urban@it con l’ASviS elaborando il documento “Un’Agenda per lo Sviluppo Urbano Sostenibile”; all’incontro è intervenuto anche il portavoce dell’Alleanza Enrico Giovannini.  

- Si avvia in questi giorni il nuovo Gdl dell’Alleanza su Imprese e sostenibilità, in attuazione della Carta di Milano sottoscritta nel corso del Festival dello sviluppo sostenibile.

- Sono in elaborazione, con il concorso di tutti i Gdl articolati per Goal ai quali partecipano gli esperti delle Associazioni aderenti, i progetti per il prossimo Festival dello sviluppo sostenibile e per le altre iniziative del 2018.

Sappiamo che sarà un anno cruciale, perché la nuova legislatura dovrà definire il percorso e la velocità di avvicinamento agli Obiettivi fissati dall’Agenda dell’Onu al 2030, ma anche al 2020. Di certo non abbiamo tempo per prendere a calci il barattolo.

La prossima newsletter settimanale di aggiornamento sullo sviluppo sostenibile sarà diffusa giovedì 2 novembre

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E INOLTRE...

a cura di Giulia D’Agata

Altre segnalazioni:

  • Enrico Giovannini è il nuovo presidente dello European Statistical Governance Advisory Board, (Esgab), il consiglio consultivo per la governance statistica, che esercita un controllo indipendente sul sistema statistico europeo e interagisce con la Commissione (Eurostat) per quanto concerne la messa in opera e l’aggiornamento dello European Statistics Code of Practice, il Codice delle buone pratiche statistiche. Spetta all’Esgab promuovere la conoscenza di questo Codice presso gli utilizzatori e i fornitori di dati, avanzando anche indicazioni sulle questioni attinenti la fiducia che gli utenti accordano alle statistiche europee. L’Esgab riferisce al Parlamento europeo e al Consiglio con un Rapporto annuale. È composto da sette membri indipendenti, “con elevata professionalità in campo statistico”.
  • La 17esima edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, il tradizionale appuntamento di Aiccon, che riunisce annualmente i maggiori rappresentanti del mondo del Terzo Settore, dell’Università, delle Istituzioni e delle imprese si è tenuta il 13 e il 14 ottobre. Al dibattito, articolato in quattro sessioni, oltre 250 partecipanti si sono confrontati sui temi di maggiore attualità come la riforma del Terzo settore, l’educazione all'imprenditorialità sociale, lo sviluppo di nuove economie locali coesive e impatto sociale.
  • Il 20 ottobre 2017 si è celebrata la settima edizione della “Giornata italiana della statistica”, promossa e organizzata dall'Istituto nazionale di statistica e dalla Società italiana di statistica (Sis). Come ogni anno, per celebrare la Giornata e promuovere lo sviluppo della funzione statistica nel Paese le sedi territoriali dell’Istat in collaborazione con la Sis, con gli enti del Sistema statistico nazionale e con le Università hanno organizzato una fitta serie di incontri sull'intero territorio nazionale, alcuni dei quali sul tema della sostenibilità.
  • Secondo il sondaggio annuale Global Shapers Survey del World Economic Forum recentemente pubblicato, la più grande preoccupazione del 48,8 % dei Millennials che hanno partecipato al sondaggio è il cambiamento climatico. L’Accordo di Parigi non sembra aver convinto i giovani del pianeta, i quali ritengono che tutti i temi più pressanti posti dall’aumento delle emissioni siano ancora sul tavolo.

In questi giorni il sito asvis.it si è anche occupato di:

  • La Commissione europea che ha approvato un pacchetto da 222 milioni di euro a sostegno di progetti su clima e ambiente di cui 181,9 milioni di euro saranno destinati a progetti su ambiente, natura e governance mentre i restanti 40,2 saranno dedicati alla lotta al cambiamento climatico.
  • Il Rapporto “Sdsn Networks in Action” in cui viene sottolineato il ruolo chiave del settore accademico e della ricerca al fine di creare un sistema trasversale e multidisciplinare di conoscenze e competenze sulla sostenibilità, che possa essere condiviso e diffuso in tempi rapidi, veicolando le giuste pratiche e soluzioni individuate.
  • L’edizione italiana del rapporto “Worlds Apart” dell’Unfpa, incentrato sulla disuguaglianza di genere e la disparità nell’accesso alla salute e ai diritti sessuali e riproduttivi, che è stata presentato a Roma per offrire un’occasione di confronto sulle componenti che ostacolano l’empowerment della donna.
  • Il rapporto “Towards a More Equal City” del Wri, in cui si evidenzia quanto sia importante migliorare i servizi di energia pulita, soprattutto in quelle nazioni in cui la copertura energetica è ancora insufficiente. Secondo il documento, infatti, nel 2012 solo il 58% della popolazione urbana residente in Paesi a basso reddito aveva accesso all’elettricità.

Prossimi eventi:

  • 24 ottobre – A Milano Fondazione Lang Italia organizza il Lang Philanthropy Day: trend internazionali e protagonisti della filantropia strategica a confronto. Si tratta di una giornata dedicata agli strumenti più innovativi per realizzare una filantropia strategica capace di produrre un ritorno misurabile sia a livello economico che sociale. All’iniziativa parteciperanno rappresentanti di fondazioni e filantropi da tutto il mondo.
  • 24 ottobre – A Roma il Gruppo dei 20 della Fondazione Economia Tor Vergata si riunisce per confrontarsi sul ruolo di Roma nell'ambito delle metropoli europee e dello sviluppo, seguendo il documento del Ministero dello Sviluppo economico "Analisi del contesto economico di Roma e Benchmark con le best practice europee".
  • 24 ottobre – A Milano l’Alta scuola impresa e società dell’Università Cattolica (Altis) organizza con Csr Oggi l'evento "Conoscere la CSR: ruolo della comunicazione e delle imprese” che vedrà diversi autorevoli esponenti confrontarsi sulle tematiche delle Corporate social responsability e sui ruoli che la comunicazione e le imprese rivestono.
  • 24 ottobre – A Roma Fondazione Symbola presenta il rapporto GreenItaly 2017 su "Green Economy: la sfida del futuro". L'evento si terrà dalle ore 11 presso il Ministero dello Sviluppo economico.
  • 24 – 25 ottobre – A Milano si tiene l’annuale manifestazione di Forum Pa ICity Lab che nell’edizione di quest’anno avrà come titolo “Verso la città sostenibile”. La sesta edizione del Rapporto “ICity Rate”, che sarà presentato in apertura di manifestazione, valuterà il grado di smartness delle città italiane anche in relazione agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
  • 25 ottobre – A Roma Global Compact Network Italy tiene la conferenza “The sustainable development goals: experiences and progress on their implementation in Europe” con lo scopo di condividere informazioni circa gli sviluppi delle organizzazioni politiche, aziendali e della società civile nel contesto europeo e di promuovere la collaborazione a livello locale, nazionale ed europeo dei diversi attori impegnati ad affrontare la sfida dello sviluppo sostenibile. Al convegno partecipa anche Enrico Giovannini.
  • 25 ottobre – A Roma l’Accademia dei Georgofili organizza il convegno “Gestire il bosco: una responsabilità sociale” con lo scopo di ridare “valore al bosco” e alle attività a esso connesse, stimolando l’urgenza di una nuova e lungimirante stagione politica che garantisca e promuova un’azione efficace e congiunta tra le istituzioni competenti per la tutela, gestione e valorizzazione attiva e sostenibile del patrimonio forestale nazionale e delle sue filiere produttive, per lo sviluppo socio-economico delle aree interne nell’interesse del Paese e della società di oggi e di domani.
  • 25 ottobre – A Roma Kyoto Club e Confagricoltura organizzano un workshop di aggiornamento sull'evoluzione normativa, i progetti istituzionali, il mercato innovazione e la valenza climatica dell'agricoltura biologica.
  • 25 ottobre – A Roma a poco meno di venti anni dalla Conferenza nazionale del Paesaggio del 1999, il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) lancia gli “Stati Generali del Paesaggio” come occasione di riflessione e di approfondimento sul futuro delle politiche paesaggistiche in Italia. Nel corso degli Stati Generali verrà presentato il primo Rapporto sullo stato delle politiche per il paesaggio dell’Osservatorio nazionale per la qualità del paesaggio del Mibact.
  • 26 ottobre – A Parigi si tiene il 13esimo Convegno della National Focal Points for Policy Coherence che sarà organizzato in due parti. La parte del mattino fornirà un'occasione per i Focal Points nazionali di condividere esperienze, approcci e sfide per monitorare i progressi e valutare gli effetti politici transfrontalieri. Quella del pomeriggio, aperta anche ai rappresentanti della società civile interessata, rappresenterà un’occasione per presentare e ricevere un feedback sul progetto in corso sul commercio, sulla coerenza delle politiche e sugli SDGs.
  • 26 ottobre – A Milano si tiene il Green Retail Forum che nasce da un’idea di Plef e Ndb-il Marketing Consapevole, il Green Retail Forum & Expo. Si tratta di una manifestazione in cui vengono coinvolti numerosi player della “Distribuzione Verde” nazionale e internazionale per favorire il dialogo fra la distribuzione organizzata e il mondo dell’innovazione sostenibile e per promuovere una trasformazione sostenibile dell’accesso ai beni di consumo.
  • 26 – 27 ottobre – A Roma l’Associazione Bancaria Italiana presenta il convegno "Credito al Credito 2017" per fare il punto sui temi del credito a famiglie ed imprese sugli aspetti di business, condividendo con gli stakeholder e con le principali aziende del settore analisi, best practice, esperienze e soluzioni. Il focus di quest'anno è l'innovazione: innovare il mercato, innovare l'approccio con il cliente, innovare prodotti e soluzioni per dare nuova linfa al business dell'intero settore. All'evento parteciperà anche Enrico Giovannini.
  • 26 – 27 ottobre – A Roma l'Italian Centre for International Development (Icid) in collaborazione con l'International Fund for Agricultural Development (Ifad) e l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), organizzerà un workshop di sviluppo internazionale presso la facoltà di Economia dell'Università di Tor Vergata. Tra i temi principali dell’evento ci sarà quello della migrazione, al quale sarà dedicato il panel conclusivo del workshop. Alla discussione prenderanno parte il direttore della Scuola internazionale di cucina italiana (Icif), Furio Rosati, il direttore dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, Laura Frigenti, la responsabile delle relazioni esterne dell’Unhcr, Cristina Franchini, direttrice di Un Ponte per... , Novella Mori, e Maria Egizia Petroccione di Save the Children.
  • 27 ottobre – Si celebra in tutta Italia la Giornata dell'educazione alla cittadinanza economica il cui tema di quest’anno è l'economia sostenibile. Si tratta di una iniziativa della Rete Les (Licei economico-sociali) del Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca per sensibilizzare non solo gli studenti, ma l'intera collettività. Ogni liceo che partecipa all'iniziativa ha la possibilità di organizzare attività sul tema dell'economia sostenibile.
  • 27 ottobre – A Roma ha luogo il G7 Workshop su “Le misure della corruzione”. L'iniziativa è volta a comprendere meglio le cause e le conseguenze della corruzione e a sviluppare un approccio efficiente per contrastare questo fenomeno.
  • 27 ottobre – A Brescia si tiene il terzo appuntamento “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” del ciclo di seminari dell’Università degli studi di Brescia sui 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. L'incontro sarà dedicato all’approfondimento dell’Obiettivo numero 3 dell’Agenda Onu 2030, “Salute e Benessere”.
  • 27 - 29 ottobre - A Moncalieri (To) si è tenuto il Moncalieri Jazz Festival il cui tema di quest'anno è stato all'insegna del blu, dell’acqua pulita e dei traguardi prefissati dall’agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile.
  • 30 - 31 ottobre – A Milano Climate-Kic organizza il Climate Innovation Summit 2017, il principale evento europeo che connette i rappresentanti della città, i responsabili politici, le imprese, gli imprenditori, gli scienziati e gli accademici affinché si confrontino e condividano le migliori soluzioni pratiche che accelerano l'azione sul clima.
  • 31 ottobre – A Milano Comieco organizza la conferenza “La scatola a domicilio: la sostenibilità degli imballaggi nell'era dell'e-commerce” presso gli spazi di Assolombarda dove aziende, creativi, università e società di raccolta e gestione rifiuti discuteranno sul ruolo del packaging nell'era dell'e-commerce.
  • 2 – 4 novembre – A Bologna l’Istituto Carlo Cattaneo tiene la conferenza "Trends in inequality: social, economic and political issues" , il cui scopo è quello di focalizzare il dibattito politico sui recenti trend in materia di diseguaglianze. La conferenza spazierà dal concetto di diseguaglianza alle possibili politiche per affrontarla. Particolare attenzione sarà dedicata alle conseguenze delle varie forme di diseguaglianza osservate nel mondo, sia in termini economici che non.
  • 3 novembre – A Roma Kyoto Club, con il sostegno del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, organizza il convegno per il primo “anniversario dell'entrata in vigore dell'Accordo di Parigi: le opportunità per lo sviluppo sostenibile dell'Italia e dell'Unione europeaL'iniziativa, alla quale interverranno ospiti del mondo delle associazioni, delle imprese e rappresentanti politici e istituzionali, sarà uno spazio di riflessione sulle prospettive di attuazione dell'Accordo di Parigi sul clima ad un anno dalla sua entrata in vigore.
  • 6 – 17 novembre – A Bonn si tiene la 23esima Conferenza delle parti (Cop23) delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. La presidenza, però, non andrà alla Germania, bensì alle Isole Fiji. Una scelta dal valore altamente simbolico perché tiene conto del fatto che sono proprio gli stati isola, gli atolli e le piccole nazioni insulari ad essere più a rischio a causa dei cambiamenti climatici.
  • 7 novembre – A Roma la ricerca del primo Osservatorio sul bilancio di welfare delle famiglie italiane viene presentata da Mbs Consulting alle ore 10 presso la Sala Aldo Moro a Palazzo Montecitorio (Piazza Montecitorio), con la collaborazione dell’Intergruppo parlamentare per la sussidiarietà. Parteciperanno all’evento esponenti dei principali partiti politici, accademici e rappresentanti del mondo delle imprese.
  • 7 novembre – A Salerno presso il campus di Fisciano dell’Università di Salerno viene inaugurata la sesta edizione del Salone della Csr e dell’Innovazione sociale. Anche per questa tappa il format “dieci al cubo”: dieci interventi da parte di dieci organizzazioni su dieci temi (solidarietà, tradizione, cultura, trasparenza, relazioni, territorio, agricoltura, digitale, parità, condivisione).
  • 7 - 9 novembre – A Rimini gli Stati Generali della Green economy 2017 della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile saranno dedicati quest’anno al tema “La Green Economy italiana: una sfida per la nuova legislatura” e si svolgeranno presso Rimini Fiera in occasione di Ecomondo.
  • 7 - 10 novembre – A Rimini ha luogo Ecomondo: 21esima fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile. Si tratta della fiera leader della green e circular economy nell’area euro-mediterranea; un evento internazionale con un format innovativo unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. Tra i tanti eventi organizzati durante la fiera, Donato Speroni, responsabile della redazione web dell’ASviS, interverrà l'8 novembre al convegno "Foreste e Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. La certificazione Fsc® come strumento per raggiungere gli SDGs".
  • 8 novembre – A Roma Nell'ambito della Settimana Sri (8-17 novembre) verrà presentata la ricerca “Il risparmiatore responsabile in Italia” condotta dal Forum per la Finanza Sostenibile e da Doxa sugli investitori responsabili retail in Italia. Sostenuta da Gruppo Generali e da Natixis Global Asset Management, l’indagine rappresenta l’aggiornamento di una ricerca svolta nel 2013 sulla rilevanza degli aspetti socio-ambientali nelle scelte d’investimento. L'evento è organizzato in collaborazione con Doxa, Associazione Nazionale Consulenti Finanziari (Anasf) e l'ASviS, rappresentata dal responsabile delle relazioni con gli stakeholders Giulio Lo Iacono.
  • 8 -17 Novembre - Si svolgerà tra Milano e Roma la sesta edizione della Settimana dell’Investimento Sostenibile e Responsabile: l’iniziativa, promossa e coordinata dal Forum per la Finanza Sostenibile (Ffs), rappresenta il più importante appuntamento in Italia in materia di investimenti sostenibili. Con il sostegno di importanti soggetti finanziari e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, anche quest’anno la Settimana Sri si presenta al pubblico con un calendario ricco di eventi, tutti interamente gratuiti: dieci le conference in programma, che vedranno la partecipazione di relatori nazionali e internazionali di alto profilo e daranno spazio alla presentazione di manuali e ricerche.

Per gli eventi più significativi delle settimane passate vai all’Archivio eventi del sito asvis.it

 

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lunedì 23 ottobre 2017

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