Sviluppo sostenibile
Lo sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.

L'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un piano di azione globale per le persone, il Pianeta e la prosperità.

Goal e Target: obiettivi e traguardi per il 2030
Ecco l'elenco dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) e dei 169 Target che li sostanziano, approvati dalle Nazioni Unite per i prossimi 15 anni.

Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
Nata il 3 febbraio del 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare la società italiana, i soggetti economici e sociali e le istituzioni allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Progetti e iniziative per orientare verso uno sviluppo sostenibile

Contatti: Responsabile Rapporti con i media - Niccolò Gori Sassoli.
Scopri di più sull'ASviS per l'Agenda 2030

The Italian Alliance for Sustainable Development (ASviS), that brings together almost 300 member organizations among the civil society, aims to raise the awareness of the Italian society, economic stakeholders and institutions about the importance of the 2030 Agenda for Sustainable Development, and to mobilize them in order to pursue the Sustainable Development Goals (SDGs).
 

Archivio editoriali

QUESTA SETTIMANA: Un mondo “bilanciato” è un mondo migliore

Se poteri e responsabilità fossero equamente divisi tra uomini e donne, il Pil mondiale potrebbe aumentare di 28mila mld. Tuttavia solo sei Paesi, tutti europei, possono affermare di aver raggiunto la parità. Tra questi non c’è l’Italia. 7/3/2019

di Donato Speroni

Quest’anno il sito dell’International Women’s day presenta una serie di immagini di uomini e donne sorridenti, con le braccia un po’ aperte e i palmi delle mani rivolti all’insù, come se dovessero sostenere qualcosa. Metaforicamente reggono un mondo in equilibrio, come si capisce chiaramente dal claim della campagna: Better the Balance, Better the World sintetizzato nell’hashtag #BalanceforBetter.

Un mondo “bilanciato”, nel quale poteri e responsabilità fossero equamente suddivisi tra uomini e donne, sarebbe un mondo migliore. È il mondo delineato dal Goal 5 dell’Agenda 2030 dell’Onu. Ci stiamo avvicinando all’Obiettivo? Come sempre ci sono segnali misti e sul sito che l’ASviS dedica a questo Goal si possono trovare una decina di analisi pubblicate nell’ultimo anno sulla situazione delle donne nel mondo, sotto i diversi aspetti dell’empowerment e della lotta a tutte le forme di discriminazione e di violenza.

È di particolare interesse il rapporto appena pubblicato dalla Banca mondiale, sul tema Women, Business and the Law 2019: A Decade of Reform

Il quadro è comunque poco edificante, scrive Gabriele Genah nell’articolo dedicato a questo rapporto sulla rassegna stampa del Corriere della Sera. “Però nonostante tutto, segna un progresso: dieci anni fa eravamo a quota zero”. Secondo le stime che fa la Cnn, di questo passo non si arriverà alla completa parità di trattamento legale ed economico prima del 2073. 

Solo sei Paesi in tutto il mondo garantiscono una sostanziale uguaglianza tra uomini e donne e sono tutti europei: Belgio, Danimarca, Francia, Lettonia, Lussemburgo e Svezia hanno rispettato tutti i parametri fissati dalla Banca mondiale, totalizzando il massimo di 100 punti. L’Italia è comunque nella parte alta della classifica, con un punteggio di 94,38.

L’articolo prosegue sottolineando che nei Paesi del Medio oriente dell’Africa sud sahariana, sempre secondo lo stesso rapporto della Banca mondiale, le donne hanno meno della metà dei diritti legali garantiti agli uomini. L’Arabia Saudita è all’ultimo posto, con un punteggio di 25,63.

Si sottolinea anche che secondo uno studio del McKinsey Global Institute del 2015, se davvero si annullasse il divario di genere, si potrebbe aumentare il Pil mondiale di oltre un quarto, per una somma che nel 2025 arriverebbe a 28mila miliardi di dollari. 

Sempre su questo tema, è interessante segnalare due articoli della voce.info, il primo di Alfonso Langastro e Lorenzo Sala, mette in evidenza che Ci sono più donne nel parlamento europeo rispetto ai parlamenti dei singoli stati. Tuttavia, la partecipazione resta bassa e alcune misure, come le quote di genere, possono essere utili se coerenti col sistema elettorale di riferimento”.

Prendendo in considerazione i paesi europei, che a fine maggio verranno chiamati a rinnovare i seggi dell’europarlamento, nei loro parlamenti nazionali la presenza femminile varia da un minimo del 12 per cento di Malta a un massimo del 46 per cento in Svezia. (...) Quando, invece, guardiamo alla composizione per genere del Parlamento europeo, notiamo che per quasi tutti gli Stati membri (con l’eccezione di Belgio, Danimarca, Portogallo, Lituania, Bulgaria, Estonia e Cipro) la rappresentanza femminile è maggiore rispetto a quella osservata nei parlamenti nazionali.

Il secondo articolo, di Agata Maida e Andrea Weber, arriva alla conclusione che nel nostro Paese “il tetto di cristallo resta intatto”. Anche se la legge Golfo-Mosca, che ha imposto l’obbligo di quote di genere nei consigli di amministrazione e nei collegi sindacali delle società quotate e a controllo pubblico, è stata efficace. 

I dati forniti dalla Consob sulle società quotate in borsa mostrano un importante successo della legge: il numero di donne nei Cda è quadruplicato (da 193 nel 2011 a 758 nel 2017).

Tuttavia questa presenza nei consigli di amministrazione non si è tradotta in una più generale crescita delle donne in azienda. 

Le analisi mostrano che non si è registrato alcun incremento della rappresentanza femminile nelle posizioni apicali (ad esempio nella percentuale di donne manager) all’interno delle loro società. Anche se alcune (poche) donne manager sono state promosse nella posizione di amministratore delegato, queste promozioni non si sono tradotte in un incremento di donne nella fascia alta della distribuzione del reddito delle loro imprese. 

La presenza delle donne all’interno dei Cda delle imprese rappresenta un valore aggiunto per l’impresa in termini di sostenibilità. Da un’analisi contenuta nell’Osservatorio nazionale sulla rendicontazione non finanziaria realizzato da Deloitte, con il supporto di Sda Bocconi School of Management, emerge infatti una correlazione positiva tra la presenza femminile nei Cda e un approccio strutturato alle tematiche di sostenibilità.

Al crescere della percentuale di donne all’interno del CdA, infatti, cresce anche la presenza di un comitato dedicato o delegato alla supervisione delle questioni di sostenibilità, lo svolgimento di attività di stakeholder engagement e l’inclusione degli SDGs all’interno della Dnf.

La strada per un mondo bilanciato insomma è ancora lunga. Lunghissima in tanti Paesi dove le donne sono tenute in stato di soggezione rispetto agli uomini; forse più breve in Paesi come il nostro, dove il problema è comunque avvertito dalla coscienza collettiva, si realizzano i progressi e si è consapevoli dei ritardi. 

Buon 8 marzo. O meglio, come disse Humpty Dumpty ad Alice spiegando i vantaggi del non – compleanno, che siano buoni per le donne anche tutti gli altri 364 giorni fino all’8 marzo 2020. Anzi 365, perché il prossimo anno sarà bisestile. 

 

E INOLTRE…

a cura di Eleonora Angeloni

 

In questi giorni il sito asvis.it si è occupato di:

 

 

Altre segnalazioni

  • In occasione della Giornata mondiale contro la discriminazione, celebrata il primo marzo, i ragazzi del Movimento giovani di Save the children hanno lanciato la campagna social di sensibilizzazione “#UPprezzami”. Il simbolo della campagna è un codice a barre, che rappresenta le etichette con le quali si giudicano gli altri, un segno che tutti saranno chiamati a disegnarsi sul volto e a condividere sui social utilizzando l’hashtag #UPprezzami.
     
  • Il Global compact ha attivato il programma “SDG Pioneers Programme”, per coinvolgere i giovani professionisti under 35 nella promozione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
     
  • È stato avviato il progetto ClimaMi, promosso da Fondazione Omd (Osservatorio meteorologico Milano Duomo), con l’obiettivo di diffondere una maggiore conoscenza dei dati climatici e dell’importanza del loro utilizzo per favorire uno sviluppo della città e del territorio più sostenibile e resiliente.
  • A sostegno della mobilitazione mondiale #Fridaysforfuture, ogni venerdì a partire da questa settimana fino alle elezioni europee, la testata giornalistica online Linkiesta pubblicherà esclusivamente articoli e servizi relativi all’ambiente e al cambiamento climatico.
     
  • La Cgil  e la Fondazione Giuseppe Di Vittorio lanciano la prima edizione del bando “Sostegno al reportage sociale Alessandro Leogrande” che promuove la realizzazione di reportage redatti da giovani autori sui temi di rilevanza sociale come le migrazioni, lo sfruttamento nel mondo del lavoro, la violenza del potere.
     
  • È stato pubblicata la nuova edizione del Barometro Cisl del benessere / disagio delle famiglie, realizzata in collaborazione con l’istituto di ricerca Ref di Milano. Il documento fornisce il dettaglio al livello regionale dell’andamento degli indicatori di benessere, riferendosi al primo semestre 2018. Oltre a un’analisi dettagliata, si trovano approfondimenti sul quadro delle pensioni alla luce della recente Legge di bilancio.
     
  • Un nuovo studio, condotto dalla Columbia University, esamina il commercio alimentare internazionale; i ricercatori hanno analizzato i dati annuali dell’Onu sul commercio internazionale di prodotti alimentari dal 1986 al 2010 in quasi 180 paesi e si sono concentrati su 266 prodotti come riso, grano, mais e soia, nonché prodotti animali.
  • In occasione dell’iniziativa "Keep clean and run", patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, Roberto Cavallo percorrerà di corsa e in bici 700 km lungo il Po, raccogliendo rifiuti da terra e campioni di acqua del fiume per misurare la concentrazione di sostanze inquinanti.
     
  • Dal 28 febbraio al 3 marzo si è svolta l’ottava edizione della "Green Week", che ha radunato imprenditori, esperti e operatori per un confronto sullo sviluppo sostenibile. Una settimana durante la quale sono stati affrontati i temi dell'economia circolare, del riuso, della gestione dei rifiuti in ottica sostenibile e dell’abbattimento delle emissioni, del risparmio energetico e delle nuove forme di energia, delle nuove tecniche costruttive e della sostenibilità dei mezzi di trasporto, della responsabilità sociale e ambientale d’impresa.
     
  • Dal 20 al 22 aprile 2019 parte la terza edizione del Cammino della solidarietà, organizzato da Pugliatrekking, un trekking in favore delle zone colpite dal sisma del 2016 in Umbria. Verranno percorse tre tappe del Cammino di San Benedetto, da Norcia a Leonessa per un totale di circa 49 km nel cuore dell’Umbria.
     
  • Dal 25 al 27 febbraio si è svolto il TeebAgriFood global symposium 2019, presso il quartier generale del Programma ambiente dell'Onu a Nairobi (Unep). L'incontro ha offerto un'opportunità ai partner del progetto e agli esperti di discutere le caratteristiche dei diversi sistemi eco-agroalimentari ed esplorare approfondimenti finalizzati all’elaborazione di politiche.
     
  • Anci e Forum terzo settore hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, che riguarda le politiche di promozione dei beni e delle attività culturali, in considerazione del valore sociale ed economico e del carattere identitario del patrimonio culturale. Con questo patto si intende incentivare la collaborazione tra Comuni e soggetti del terzo settore, applicando il principio della sussidiarietà, per incoraggiare il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini nella promozione delle attività e nella gestione innovativa del patrimonio culturale.
  • Fondazione Barilla sta conducendo un sondaggio online, realizzato dal consorzio Su-eatable life project,  volto a comprendere che cosa le persone conoscono in materia di diete sostenibili e come progettare soluzioni efficaci per promuoverne una più ampia adozione.
     
  • Il Politecnico di Milano ha pubblicato uno studio sul recupero e il riciclo  del legno post consumo in Italia che ha un impatto economico di circa 1,4 miliardi di Euro, 6 mila  posti di lavoro e un risparmio nel consumo di Co2 pari a quasi un milione di tonnellate. Il report è stato presentato durante il convegno “The future today”, svoltosi a Milano il 26 febbraio e organizzato da Rilegno e FederlegnoArredo.
     
  • Il 25 febbraio la Presidenza rumena del Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto l’accordo politico sulla proposta di regolamento per la definizione di indici sull’impronta di carbonio di un portafoglio di investimento. Il testo sarà sottoposto all’approvazione formale da parte del Coreper, per poi essere adottato da Consiglio e Parlamento europeo.
     
  • Sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione della “Business and Human Rights Summer School”, nata dalla collaborazione tra Human rights international corner, la Scuola Sant'Anna di studi avanzati, l'università di Milano e il Consiglio nazionale delle ricerche d’Italia, che si terrà a Roma dal 24 al 28 giugno 2019.  Durante il corso verranno trattate  le principali sfide della crescente globalizzazione economica: i ruoli e gli obblighi degli Stati e la recente legislazione sui diritti umani che regola le attività aziendali in tutto il mondo.
     
  • L’Ispra ha pubblicato il documento “Ridurre le emissioni climalteranti, indicazioni operative e buone pratiche per gli enti locali” sugli strumenti e sulle politiche di mitigazione. Il rapporto analizza tre settori sui quali le città hanno la possibilità di intervenire: la mobilità urbana, il risparmio di energia e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
     
  • Dal 7 al 9 marzo si tiene presso il Vaticano l’evento “International conference on religions and sustainable development goals”, organizzato dal dicastero per la promozione dello sviluppo umano integrale e dal Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso. L'incontro si è concentrato sul contributo delle religioni agli Obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030. Qui il video della conferenza stampa per presentare la conferenza. 
  • WeWorld Onlus e il Gruppo di volontariato civile hanno deciso di dar vita a un soggetto unico con l’obiettivo di raggiungere sempre più beneficiari e allargare il raggio d’azione delle attività di cooperazione allo sviluppo a livello internazionale. Weworld-Gvc onlus lavorerà in 29 Paesi, con 128 progetti, raggiungendo oltre 2,4 milioni di beneficiari diretti e 12,3 milioni di beneficiari indiretti.
     
  • Il rapporto Ocse “Why don’t more girls choose to pursue a science career?” esamina la natura del divario di genere nelle materie Stem. I ricercatori hanno analizzato i dati di 67 paesi, informazioni che sono state integrate da indicatori a livello nazionale sull'uguaglianza di genere e la percentuale di donne che si diplomano nel campo Stem.
     
  • Il Cies onlus, in collaborazione con Movimento consumatori, realizza il percorso teatrale interattivo, rivolto ai ragazzi dai 13 ai 17 anni, “Sotto il costo: un percorso da ConsumAttori” sul consumo responsabile per stimolare una maggiore consapevolezza sui processi di produzione, consumo e smaltimento. L’iniziativa si svolgerà a Roma presso l’Istituto “G.B.Valente” dl 4 al 15 marzo.
     
  • A seguito dell’approvazione del decreto direttoriale n. 417 del 21 dicembre 2018 della Direzione generale per il clima e l’energia, prende avvio il “Programma di Incentivazione della Mobilità urbana sostenibile”, che incentiva e cofinanzia scelte di mobilità urbana alternative all’impiego di autovetture private, favorendo la diffusione di forme di mobilità a basso impatto ambientale e di condivisione dei veicoli.
     
  • L’Ocse ha pubblicato il rapporto “Responding to Rising Seas”, che esamina in che modo i Paesi affrontano costi e responsabilità condivisi per la gestione del rischio costiero e in che modo ciò incoraggia o ostacola il comportamento di riduzione del rischio da parte di famiglie e imprese.
     
  • L'università Antonianum di Roma e la Camera di commercio, in collaborazione con il Consorzio Apulia e Askesis, organizzano il "Percorso in ecologia integrale", che si articolerà in due laboratori a Taranto il 21 e 22 marzo e il 29 e 30 maggio. Il percorso prevede una formazione interdisciplinare che coinvolge esperti provenienti da differenti discipline per seguire il suggerimento di Papa Francesco nell'enciclica "Laudato sì", di preferire un approccio integrale che prenda in considerazione insieme natura e cultura in virtù del principio per cui "tutto è connesso".

 

Prossimi eventi

  • 7 marzo – La Camera dei deputati ospita “L'economia del benessere: la rivoluzione possibile”, iniziativa che prevede la presenza dei massimi rappresentanti istituzionali e di esperti del settore e della società civile. Si discute dei punti salienti emersi dalla relazione al Parlamento sugli indici Bes, del Ministero dell'economia e delle finanze pubblicata a febbraio, e delle novità dell’ultimo rapporto Ocse. Partecipa Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS.
  • 7 marzo – A Roma in occasione della Giornata internazionale delle donne, Earth day Italia e Movimento dei focolari tengono la presentazione alla stampa della campagna #4women4earth, lanciata il 25 novembre - Giornata internazionale di contrasto alla violenza contro le donne - . L'iniziativa è  strettamente legata all’Obiettivo 5 sulla parità di genere che le Nazioni unite hanno inserito tra i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. Saranno presentati ai giornalisti i tanti contenuti dell'iniziativa attraverso il linguaggio dell'arte, della musica e dello spettacolo, per esprimere tutta la forza vitale dell'universo femminile.
     
  • 7 marzo – Si tiene a Roma “Sviluppo sostenibile: le radici e le prospettive”, seminario organizzato da Cisl, sul tema dello sviluppo sostenibile, affrontato da un punto di vista sia politico che spirituale. Partecipano all'evento don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza episcopale italiana ed Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS.
  • 7-8 marzo – Crea ed Enea, grazie al sostegno del Ministero degli affari esteri italiano e del ministero della scienza e della tecnologia israeliano, organizzano a Roma il workshop “Working together for sustainable agri-food systems” per mettere a confronto i ricercatori dei due Paesi su temi strategici come il cambiamento climatico, la gestione sostenibile delle risorse naturali, le nuove tecnologie, il miglioramento genetico, favorendo la condivisione e lo scambio delle conoscenze per migliorare la sostenibilità e la resilienza dei sistemi agroalimentari.
     
  • 8 marzo – Giornata internazionale delle donne.
     
  • 8 marzo – La “14ma Conferenza nazionale Gimbe”, che avrà luogo a Bologna, è un confronto tra autorevoli esponenti di politica, management, professionisti sanitari, ricercatori, industria, pazienti e cittadini su una grande sfida: con quali modalità il Servizio sanitario nazionale potrà garantire a tutte le persone l’accesso alle vere innovazioni?
     
  • 8 marzo – Fa’ la cosa giusta!”, promossa dalla casa editrice Terre di Mezzo, la più grande fiera nazionale dedicata al consumo critico e stili di vita sostenibili e si svolgerà al Fieramilanocity a Milano.
     
  • 8 marzo – La sezione Aiga di Foggia, in collaborazione con Confindustria Foggia, con i Giovani imprenditori di Foggia, con l’Ordine dei consulenti del lavoro di Foggia e i Giovani consulenti del lavoro di Foggia organizza “Due euro l'ora e diritti umani calpestati: le strategie di contrasto al caporalato”, tavola rotonda che si propone di approfondire le questioni tecnico-giuridiche sul fenomeno del caporalato ed al contempo sensibilizzare il territorio in relazione ad una tematica di interesse pubblico per tutta la Provincia.
  • 8-10 marzo – L’evento “Atlante fest: mappe, saperi e strumenti per le ecologie di domani”, giunto alla sua ottava edizione, sarà composto da quattro panel tematici su: conflitti ambientali, cambiamenti climatici, economia circolare, ambiente e salute. Verranno presentate due pubblicazioni che raccontano l’Italia dei veleni e il fenomeno delle migrazioni ambientali.
     
  • 11 marzo – Si terrà a Parigi l'evento conclusivo per celebrare il progetto biennale “Going Digital”. Verranno presentati i risultati del lavoro, inclusa la sintesi finale del rapporto “Going digital” sulla misurazione della trasformazione digitale così come la versione preliminare del “Going digital toolkit internal portal”, che include indicatori, esperienze e pratiche innovative.
     
  • 11 marzo – Il Joint Research Center (Jrc) della Commissione europea di Ispra condurrà a Mantova un seminario di avvicinamento alla giornata mondiale dell'acqua per affrontare diverse tematiche legate all'acqua: scarsità, politiche europee e opportunità lavorative. 
     
  • 12 marzo – Il convegno  “Robeco, plasmare il futuro investendo negli Obiettivi di sviluppo sostenibile”, organizzato da Robeco a Milano, verterà sul tema della creazione del beneficio sociale e ambientale senza sacrificare la performance, uno degli approcci all'investimento sostenibile che si sta diffondendo sempre di più nell'ultimo decennio. Parteciperà Enrico Giovannini, portavoce dell'ASviS.
     
  • 12 marzo – Durante l’evento “Economia sostenibile, da ideale e opportunità concreta”, organizzato da Candriam a Milano, esponenti del mondo dell’economia e della finanza si confronteranno su diverse tematiche legate allo sviluppo sostenibile dell’economia. Parteciperà Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS.
     
  • 12 marzo – Si svolgerà a Palazzo PirelliEmergenza giovani: come colmare il gap generazionale?”, la tavola rotonda sulla questione del divario generazionale, così come le possibili soluzioni a essa connesse. Parteciperà Enrico Giovannini, portavoce dell'ASviS.
     
  • 13 marzo – A Pisa si terrà la quarta tappa Giro d’Italia della Csr, che anticipa la 7ma edizione della Salone della Csr dedicata ai territori come spazio fisico da preservare e valorizzare ma anche come spazio ideale da coltivare perché la sostenibilità diventi un valore per tutti.
     
  • 13-20 marzo –  La “Milano digital week”, promossa dal Comune di Milano, e realizzata da Cariplo factory, Interactive advertising bureau, Hublab e con Meet (Centro internazionale per la cultura digitale), avrà come tema l’intelligenza urbana, ossia la moltitudine di tecnologie e applicazioni che trasformano la città, il lavoro e le relazioni umane impattando sul welfare e i servizi, sulla vita pubblica e privata dei cittadini.
     
  • 14 marzo – Il Forum Wep (Women's empowerment principles) avrà luogo a New York in occasione del “Women's empowerment principles forum durante il quale verrà discusso in che modo l'empowerment femminile possa aiutare le imprese, gli investitori e i governi a cogliere nuove opportunità e lavorare collettivamente per garantire la parità di genere.
     
  • 14 marzo –  Il ciclo di lezioni interdisciplinari sull’Europa “Lo sviluppo sostenibile in Europa", proposto da Sapienza, Roma Tre e Tor Vergata, avrà lo scopo di favorire il consolidamento di una consapevole cultura europea, interessando alcuni tra i principali versanti sui quali hanno inciso le politiche dell’Unione. Enrico Giovannini, portavoce dell'ASviS, terrà una lezione sullo sviluppo sostenibile nell'Ue.
     
  • 15 marzo – Global strike for Future, la mobilitazione che ha preso vita dall'iniziativa della studentessa e attivista svedese Greta Thunberg, si terrà in tutte le piazze italiane per chiedere ai governi misure urgenti finalizzate alla riduzione delle emissioni di inquinanti e politiche per la lotta al cambiamento climatico.
     
  • 15 marzo – L'Azione cattolica (Ac) presenterà a Roma il suo primo bilancio di sostenibilità che ha la finalità, da un lato, di acquisire una maggiore consapevolezza di quello che è l’associazione oggi, dall’altro, di voler creare uno strumento di trasparenza verso l’esterno, che possa far conoscere il valore e l’impegno dell’Ac nelle comunità in cui opera.
     
  • 15 marzo – Il Forum “ Sostenibilità e prospettive globali per la crescita:quali opportunità per le aziende?”, organizzato da Fondazione Advantage in collaborazione con Promex, si terrà a Padova. I temi trattati saranno: la sostenibilità, le opportunità, l'esperienza e le tendenze globali rilevanti per le aziende del Made in Italy con un particolare focus sulle Pmi.
giovedì 7 marzo 2019

Aderenti