Gruppo Cultura per lo sviluppo sostenibile - Approfondimenti

La piccola scuola come bene comune: tre casi dalla rete nazionale Indire
di Francesca De Santis (Indire)
Un racconto in cui la scuola diventa presidio civico a sostegno di iniziative di contrasto alle disuguaglianze e alla povertà educativa. Insieme ai territori, in un’unica comunità, per favorire l’apprendimento e cambiamenti positivi.
10 maggio 2023

L’importanza della cultura per la sostenibilità
Di Giulio Lo Iacono, coordinatore operativo ASviS
L’affermazione dello sviluppo sostenibile passa da un cambiamento culturale, a ogni livello. Il vettore 2 della nuova Snsvs punta a potenziare gli ambiti “educazione e formazione”, “informazione e comunicazione”.
21 giugno 2022

Recensione - "La sostenibilità viaggia nel web. Valutare e migliorare la comunicazione delle organizzazioni sostenibili nell'era della digital analytics" di Alfonso Siano e Francesca Conte
Manuale

Recensione - “The Urban Planet: Knowledge towards Sustainable Cities”, Various Artists
Saggistica

Recensione - “Circular Economy for Food. Materia, energia e conoscenza, in circolo”: intervista a Franco Fassio
Saggistica

Recensione - “Scala: Le leggi universali della crescita, dell'innovazione, della sostenibilità e il ritmo di vita degli organismi, delle città, dell’economia e delle aziende”, di Geoffrey West
Opera letteraria

Recensione - “Un milione di rivoluzioni tranquille. Come i cittadini cambiano il mondo”, di Benedicte Manier
Opera letteraria

Recensione - "Amazzonia", l’urlo del pianeta che chiede rispetto
Spettacolo teatrale

Recensione - “Ingiustizia Globale. Migrazioni, disuguaglianze e il futuro della classe media”, di Branko Milanovic
Opera letteraria

La cultura per lo sviluppo sostenibile nel Festival 2019: dall’analisi innovativa dei modelli alle proposte artistiche
Misurazione, inclusione sociale, governance e partecipazione: questi i temi chiave al centro del dibattito per la creazione di nuovi paradigmi culturali. Tantissime le iniziative artistiche giovanili per la promozione dell’Agenda 2030 sui territori.
9 luglio 2019

Un mercato dei valori morali, organizzativi e culturali come possibile strumento per la sostenibilità
Un commercio non più basato sullo scambio di denaro, ma di esperienze che evidenzino i benefici derivanti dall’applicare un certo valore morale, organizzativo o culturale per promuovere una maggiore coesione sociale e un migliore rapporto tra economia ed etica.
2 maggio 2019

Le istituzioni culturali e gli open data
Una cultura dell’informazione condivisa migliora la qualità della convivenza civile e riduce corruzione e illegalità. Lo sviluppo delle tecnologie e la diffusione dell’uso di Internet offrono alle istituzioni culturali la possibilità di presentare le proprie collezioni e un'opportunità senza precedenti per coinvolgere un pubblico globale.
Aprile 2017

La misura del benessere e gli indicatori sulla cultura
La quarta edizione del Rapporto BES affina la costruzione di un quadro di indicatori per rappresentare sinteticamente la qualità della vita e la crescita economica, sociale e culturale in Italia. Il Centro ASK ha avviato un progetto di ricerca per uno sviluppo degli indicatori di sintesi per il patrimonio culturale.
Febbraio 2017

La distruzione fisica del patrimonio culturale mondiale e le convenzioni UNESCO
Per la prima volta nella storia la Corte di Giustizia Internazionale dell'Aia ha emesso una condanna per crimini contro il patrimonio culturale mondiale: nove anni di prigione ad Ahmed al-Faqi al-Mahdi per la distruzione di nove mausolei e una moschea a Timbuktu, in Mali.
Dicembre 2016

Le nuove rilevazioni Eurostat sul consumo e la produzione culturale in Europa
di Irene Popoli, Centro ABC – Stockholm School of Economics e Centro ASK – Università Bocconi
Per l'Italia, l'analisi dei dati indica il settore culturale come un possibile traino per il raggiungimento di diversi obiettivi, come la crescita economica e l'occupazione femminile o l'istruzione di qualità.
Settembre-Ottobre 2016

Protezione e promozione del patrimonio e sviluppo sostenibile
Dai Buddha di Bamyan a Palmira, passando per il Museo del Bardo e Dura Europos: la drammaticità degli avvenimenti degli ultimi anni restituisce attenzione al patrimonio culturale, riaprendo ancora una volta il confronto sulla natura del suo valore – materiale e intangibile – e sulle politiche nazionali e internazionali necessarie a rendere la cultura e il patrimonio cardini dei processi di sviluppo sostenibile. Nel definire i contenuti dell’agenda per lo sviluppo sostenibile, la comunità internazionale è richiamata a un’azione globale di salvaguardia del patrimonio che sappia tener conto dell’elevato valore sociale e politico che lo caratterizza. Il target 11.4, infatti, esorta a Rafforzare le azioni per la protezione e promozione del patrimonio culturale e naturale, indicandolo come elemento contributore alla creazione di città e territori inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili.
Luglio-Agosto 2016