Legge di Bilancio 2022
Il Rapporto “Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, la Legge di bilancio 2022 e lo sviluppo sostenibile” dell’ASviS evidenzia quanto e come i provvedimenti del Pnrr e della Legge di Bilancio incidono sul percorso verso lo sviluppo sostenibile dell’Italia definito dai 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. Dall’analisi emerge un quadro di luci e ombre. Il Pnrr offre prospettive positive per il raggiungimento degli obiettivi legati a sanità, giustizia e istituzioni. La situazione è sufficiente ma migliorabile per quanto riguarda istruzione, imprese, infrastrutture e innovazione, produzione e consumi. La valutazione è negativa negli ambiti del contrasto alla povertà, parità di genere, occupazione, crescita economica e soprattutto rispetto alla dimensione ambientale: gli Obiettivi dell’Agenda 2030 sull’energia, l’acqua, la protezione degli ecosistemi, la lotta ai cambiamenti climatici non sono adeguatamente considerati da Pnrr e Legge di Bilancio.
Il documento esamina il Pnrr e la Legge di Bilancio 2022 alla luce dei 17 Obiettivi e dei 169 Target dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con una valutazione volta a comprendere se e come questi provvedimenti contribuiscano a portare l’Italia verso un modello di sviluppo sostenibile, proponendo considerazioni sull’implementazione del Pnrr e sui prossimi impegni del governo, nel contesto europeo e internazionale, segnato dalla guerra in Ucraina e dalla pandemia.
Come evidenziato nella precedente edizione, l'ASviS ritiene che il Pnrr vada nella direzione disegnata dall’Agenda 2030 ma non sia sufficiente per realizzarla. Per fare l’auspicato “salto di qualità” il Governo e le istituzioni dovrebbero adottare una visione integrata e di lungo periodo sulla programmazione e l’implementazione dei programmi individuati.
Guarda anche:
Sintesi delle principali osservazioni del Rapporto
Comunicato stampa
News sul Rapporto
Cronaca dell'evento
Video-sintesi dell'evento di presentazione
Video integrale dell'evento
Infografica
Tabella valutazione
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Allegato del Consiglio Ue sul Pnrr italiano (su cui è basata l'analisi dell'Alleanza)