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Giornata dell’acqua: un tesoro prezioso, in Italia poco considerato
Il 22 marzo si celebra la ricorrenza dedicata alle risorse idriche. Nel nostro Paese il prezzo dell’acqua è tra i più bassi in Europa, ma pochi conoscono il proprio reale consumo. Dati, proposte e iniziative in programma. 21/3/23
In Italia, la qualità dell’acqua fornita dal servizio pubblico è tra le migliori dei grandi Paesi dell’Unione europea ma, nonostante ciò, solo una persona su tre beve l’acqua del rubinetto. Questo è uno dei dati che emerge dall’anticipazione della quarta edizione del Libro bianco “Valore acqua per l’Italia”, curato dall’Osservatorio istituito dalla Community Valore acqua per l’Italia di The European House – Ambrosetti, che verrà presentato mercoledì 22 marzo in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Conosciamo la nostra acqua? Sul tema della risorsa idrica pubblica, il documento sottolinea che la conoscenza e la percezione della popolazione italiana non coincidono con i dati reali. Nel nostro Paese, oltre l’85% delle risorse idriche proviene da fonti sotterranee (e perciò protette e di migliore qualità), mentre in Germania, per esempio, proviene dal sottosuolo il 69% dell’acqua, in Francia il 67%, in Spagna e nel Regno unito solo il 32%. Ma nonostante l’alta qualità, oltre il 72% delle italiane e degli italiani non è al corrente del proprio reale utilizzo giornaliero di acqua e l’88,4% non è a conoscenza del fatto che la tariffa idrica italiana è tra le più basse in Europa, ovvero di 2,10 euro per metro cubo. A confronto, in Francia il costo è doppio, mentre in Danimarca l’acqua costa 9 euro al metro cubo.
Siccità e cambiamento climatico, due fenomeni interconnessi. Nella Giornata mondiale è da rimarcare la stretta relazione che lega l’assenza di precipitazioni piovose al cambiamento climatico. Su questo tema, la Global commission on the economics of water, realtà che fa capo all’Ocse, ha già reso disponibile il Rapporto "Turning the tide: a call to collective action", che invita la cittadinanza globale a intraprendere azioni concrete per combattere la crisi idrica nel mondo. Della stessa organizzazione, anche il documento "The what, way and how of the water crisis", che esplora le origini della crisi.
ALLARME SICCITÀ E GESTIONE ACQUA, TRA PNRR E PAC, AL VIA TAVOLO INTERMINISTERIALE
La siccità è un tema che riguarda il nostro Paese da molto vicino: secondo l’Ispra, per esempio, gli effetti della desertificazione sono già evidenti su circa il 28% del territorio italiano, e l’assenza di precipitazioni durante gli ultimi mesi non mostra, per ora, un cambiamento di tendenza. Per invertire la rotta è necessario rinnovare la gestione e la manutenzione delle infrastrutture idriche. Infatti, secondo l’Istat, la dispersione delle reti idriche nel trasporto verso l’utente finale nel 2018 arrivava al 42%.
La campagna e la conferenza dell’Onu. “Accelerare il cambiamento” sono le parole d’ordine scelte dalle Nazioni unite in vista della Giornata mondiale dell’acqua (qui anche alcuni “Fatti e cifre” segnalati dall’Onu). L’invito alla cittadinanza globale è quello di prendere parte in molteplici forme allo sforzo necessario per raggiungere l’Obiettivo 6 “Acqua pulita e servizi igienico-sanitari” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. In occasione della Giornata, l’Onu organizza una conferenza a New York sullo stato di avanzamento del piano “Decennio d’azione per l’acqua 2018-2028”.
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Le attività degli Aderenti all’Alleanza. In Italia numerose organizzazioni, tra cui anche molti Aderenti all’ASviS, hanno previsto di dare vita a iniziative o diffondere nuove pubblicazioni in occasione della Giornata mondiale dell’acqua. Il 22 marzo Earth day Italia realizzerà insieme a Crea e Impatta l’evento “Più cibo con meno acqua”. Il 23 marzo Ispra darà vita al convegno “La rivoluzione silenziosa dell’acqua”, per riflettere sui modelli di gestione e di governance delle risorse idriche alla luce della direttiva 2020/2184 dell’Ue sulla qualità dell’acqua. In vista della ricorrenza, Legambiente ha già presentato il dossier “Accelerare il cambiamento: la sfida dell’acqua passa dalle città”, in cui ricorda che i casi di danni dovuti alla siccità dal 2021 al 2022 sono aumentati del 367%, passando da 6 a 28.
Durante la giornata mondiale dedicata all’acqua, Gbc Italia organizzerà a Milano un incontro per presentare un Position paper sull’efficienza idrica, mentre Urban@it realizzerà una iniziativa dal titolo “Territorio, acque, comunità: l’esperienza dei contratti di fiume”, per parlare della governance e della cura dei territori fluviali. Inoltre, Casa dell’agricoltura darà vita insieme al dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Milano a un evento sul legame tra acqua e cambiamenti climatici.
L’ITALIA E IL GOAL 6: L’EFFICIENTAMENTO DELLA RETE IDRICA È UN’URGENZA NAZIONALE
Le proposte dell’ASviS su “Acqua e servizi igienico-sanitari”. La Giornata internazionale dedicata all’acqua è anche l’occasione per ripercorre le proposte contenute nel Rapporto ASviS per raggiungere i Target dell’Obiettivo 6 dell’Agenda 2030, ovvero:
- ratificare il riconoscimento dell’acqua come diritto universale;
- promuovere politiche di prevenzione dell’inquinamento dell’acqua integrate con le politiche agricole per la riduzione dell’uso dei pesticidi;
- approvare piani industriali che portino a regime l’efficientamento delle reti idriche civili, anticipando al prossimo quinquennio la scadenza per la messa a regime al 2040.
- rafforzare le attività di monitoraggio delle perdite di rete;
- ai fini dell’efficientamento delle reti idriche civili, adottare gli indirizzi della Strategia Ue di adattamento ai cambiamenti climatici, integrando l’adattamento nelle politiche macro-fiscali con la valutazione dei principali impatti economici dai rischi climatici;
- sviluppare campagne di sensibilizzazione sull’uso efficiente e la fiducia nell’acqua da parte dei consumatori finali;
- adottare una visione integrata di tutela delle risorse idriche con una forte accelerazione dei processi di conservazione e ripristino degli ecosistemi, anche attuando la proposta di legge europea per il ripristino della natura.
Di Milos Skakal
Fonte copertina: nikolayirl, da 123rf.com