Sviluppo sostenibile
Lo sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.

L'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un piano di azione globale per le persone, il Pianeta e la prosperità.

Goal e Target: obiettivi e traguardi per il 2030
Ecco l'elenco dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs) e dei 169 Target che li sostanziano, approvati dalle Nazioni Unite per i prossimi 15 anni.

Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
Nata il 3 febbraio del 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare la società italiana, i soggetti economici e sociali e le istituzioni allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Altre iniziative per orientare verso uno sviluppo sostenibile

Contatti: Responsabile Rapporti con i media - Luisa Leonzi
Scopri di più sull'ASviS per l'Agenda 2030

The Italian Alliance for Sustainable Development (ASviS), that brings together almost 300 member organizations among the civil society, aims to raise the awareness of the Italian society, economic stakeholders and institutions about the importance of the 2030 Agenda for Sustainable Development, and to mobilize them in order to pursue the Sustainable Development Goals (SDGs).
 

Notizie

Caldo estremo: 5 soluzioni per case fresche e sostenibili

Con l’aumento delle temperature è fondamentale progettare e utilizzare le abitazioni in modo diverso. Tetti riflettenti, ombreggiature naturali, isolamento intelligente: ecco come prepararsi al clima che cambia. 7/8/25

giovedì 7 agosto 2025
Tempo di lettura: min

Le ondate di calore degli ultimi anni, sempre più intense e frequenti anche in regioni dal clima tradizionalmente temperato, impongono l’adozione di soluzioni concrete e sostenibili per proteggere le abitazioni. Come sarà possibile rendere le abitazioni più resilienti alle temperature estreme? La capacità di adattamento degli edifici assume un ruolo strategico. Le nuove abitazioni possono essere progettate per resistere alle alte temperature, mentre le strutture esistenti possono essere adeguatamente riqualificate.

Ecco alcune indicazioni tratte da Bloomberg green per rendere le abitazioni più resistenti agli effetti del caldo estremo.

  1. Raffreddare tetti e pareti. Il colore e i materiali esterni delle abitazioni sono i primi elementi da considerare. I cosiddetti “tetti freschi”, realizzati con materiali riflettenti e colori chiari, sono in grado di ridurre la temperatura interna di oltre tre gradi centigradi, secondo l’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti. Anche le pareti esterne possono essere trattate con vernici riflettenti o rivestite con pannelli chiari per migliorare il comfort termico. Audrey McGarrell, della no profit Cool roof rating council, sottolinea che “i tetti freddi e gli esterni riflettenti sono soluzioni semplici ed efficaci per migliorare la resilienza della casa”.
  2. Isolare le pareti. L’isolamento termico rimane una delle soluzioni più efficaci per mantenere costante la temperatura interna. Le case in balle di paglia ne sono un esempio: grazie alla massa termica dell’intonaco e alla densità dell’isolante, il calore esterno impiega molte ore prima di penetrare all’interno. Oggi la paglia viene utilizzata come materiale isolante nei pannelli prefabbricati per pareti, offrendo ottime prestazioni termiche.
  3. Ombreggiatura naturale e architettonica. Le abitazioni possono essere protette dal sole grazie a grondaie ampie, vetri doppi o tripli e tende da sole sopra le finestre più esposte. In alternativa all’installazione di nuovi infissi, è possibile applicare pellicole riflettenti ai vetri esistenti. Inoltre, dove il rischio incendi lo consente, alberi e siepi ombreggianti possono contribuire a raffreddare l’aria circostante.
  4. Energia sostenibile. Le pompe di calore sono tra i dispositivi più efficienti per raffrescare gli ambienti e ridurre il carico sulla rete elettrica. Tuttavia, durante le ondate di calore, i blackout diventano sempre più frequenti. Per garantire dunque la continuità del funzionamento, è consigliabile abbinarle a sistemi fotovoltaici con batterie di accumulo. In assenza di un impianto fisso, anche le batterie portatili agli ioni di litio possono offrire un supporto temporaneo, alimentando ventilatori e dispositivi essenziali.
  5. Installazioni all’interno dell’abitazione. Anche soluzioni più semplici possono fare la differenza. Tende oscuranti e persiane aiutano a ridurre il carico sugli impianti di raffrescamento e a migliorare la qualità dell’ambiente domestico.

Grazie a questi interventi sarà possibile migliorare le prestazioni delle abitazioni esistenti e aumentarne la resistenza alle ondate di calore, offrendo una risposta concreta all’aumento costante delle temperature.

 

di Ilaria Delli Carpini

 

Copertina: 123rf

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