Notizie
Dal Ministero dell’Economia aperte le consultazioni per la legge sull’informativa non finanziaria
Il Mef raccoglierà fino al 3 giugno orientamenti e indicazioni dei cittadini su come recepire la Direttiva 2014/95/UE. Il Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS), aderente all’ASviS, coordinerà un team di lavoro per elaborare alcune proposte
L’informativa non finanziaria di natura ambientale e sociale, riguardante il personale, le politiche di diversità, il rispetto dei diritti umani e la lotta contro la corruzione attiva e passiva, è al centro della consultazione pubblica avviata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) al fine di recepire la Direttiva 2014/95/UE.
A livello comunitario è infatti stabilita già dal 26 giugno 2013, data di approvazione della norma, l’importanza di questo resoconto che consente – come riportato sul sito del Mef – “di definire in modo più completo il processo di creazione del valore di un’impresa, nonché di rafforzare elementi strategici con cui essa è percepita dal pubblico, quali la fiducia, il consenso e la reputazione. La trasparenza sulle informazioni di carattere non finanziario è quindi un elemento chiave delle politiche volte a evidenziare l’impatto complessivo dell’attività d’imprese e a definirne la conseguente responsabilità sociale”.
In questo contesto si colloca l’iniziativa del “Gruppo di studio per il Bilancio Sociale” (GBS), aderente all’ASviS, che in collaborazione con alcune università, l'Ordine dei dottori commercialisti e ragionieri e varie società di revisione, ha dato la sua disponibilità a coordinare un team di lavoro per formulare una proposta comune da presentare al ministero.
Il termine per inviare le indicazioni, utili al dipartimento del Tesoro per acquisire i primi orientamenti e osservazioni che costituiranno la base del testo normativo, è il 3 giugno 2016, mentre la scadenza per il recepimento della normativa europea da parte del legislatore italiano è il 6 dicembre 2016.
L’applicazione delle nuove disposizioni riguarderà le imprese - obbligate dunque a fornire notizie sulle politiche adottate nelle materie non finanziare sopra indicate – che inizieranno la propria attività dal 1° gennaio del 2017 o nel corso dell’anno.
I commenti possono essere inviati per e-mail all’Ufficio IV – Direzione IV del Dipartimento del Tesoro, specificando nell’oggetto l’argomento della consultazione, agli indirizzi:
dt.direzione4.ufficio4@tesoro.it
daniela.alunno@tesoro.itnicola.mango@tesoro.it
I commenti pervenuti saranno resi pubblici al termine della consultazione, salvo espressa richiesta contraria.
Elis Viettone