Al via oggi le due giornate dedicate agli interventi di capi di Stato e di governo che per la prima volta riferiranno direttamente sullo stato di attuazione dell'Agenda 2030: siamo a metà del percorso rispetto al 2015, quando i 193 Paesi delle Nazioni unite, inclusa l'Italia, hanno sottoscritto gli Obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030. Abbiamo dedicato le ultime due puntate rispettivamente a cooperazione e multilateralismo, e crisi climatica e ambientale, ci concentriamo ora sulla dimensione socio-economica.

La sessione in cui interverrà oggi il nostro Paese, dalle 18.00 alle 19.30 ora italiana, si intitola proprio “Building resilience and leaving no one behind”. E nel nostro Paese chi lasciamo indietro? La povertà assoluta tra il 2015 e il 2021 è passata da 6,1 a 7,5% delle famiglie italiane, così come la riduzione dei servizi sanitari ha dato luogo a una nuova dimensione del disagio economico, ovvero la povertà sanitaria: le persone più in difficoltà rinunciano a curarsi.

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Quali dunque le politiche per il contrasto alla povertà e l'aumento delle disuguaglianze? A che punto è il Piano nazionale di ripresa e resilienza nelle Missioni 4, 5 e 6, rispettivamente istruzione e ricerca, coesione e inclusione e salute?

Ad Alta sostenibilità, in onda su Radio Radicale lunedì 18 settembre e disponibile in podcast, ospiti: Carla Collicelli, responsabile Relazioni istituzionali dell’ASviS e referente del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 3 “Salute e benessere per tutti”, Elena Lizzi, europarlamentare Lega, componente della commissione per l'Occupazione e gli affari sociali; Marina Sereni, responsabile Salute e sanità della segreteria nazionale del Partito democratico; . Conducono Valeria Manieri ed Elis Viettone.

Carla Collicelli, responsabile Relazioni istituzionali dell’ASviS e referente del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 3 “Salute e benessere per tutti”