Flash news
Le Flash news sono segnalazioni che trattano in forma sintetica notizie, ricerche e pubblicazioni legate ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Le informazioni provengono dagli aderenti e associati dell’ASviS o sono comunicate da enti istituzionali, agenzie di stampa, università e istituti di ricerca, organizzazioni della società civile. Le Flash news includono un link che rimanda direttamente alla fonte dell’informazione. È possibile consultare le Flash news per tema grazie ai siti tematici suddivisi per Goal, accessibili dalla fascia con i simboli degli Obiettivi presente in alto nella home page asvis.it, cliccando sul simbolo del Goal che si intende esplorare.
OPPORTUNITÀ
Online il nuovo corso per la PA "Governo anticipante: competenze e strumenti per lavorare con il futuro"
Il programma formativo, realizzato da Formez Pa con il supporto scientifico di ASviS e -skopìa Anticipation service e disponibile sulla piattaforma Syllabus, approfondisce le caratteristiche di un governo anticipante e il ruolo della previsione strategica per anticipare rischi e opportunità future. Inclusi anche esempi di applicazione di esercizi di futuri nelle diverse realtà amministrative. 18/12/25
Bando GenP: giovani protagonisti della cooperazione internazionale
Focsiv accoglie fino al 30 gennaio le candidature di giovani tra i 18 e i 34 anni per formazione e percorsi di partecipazione nella cooperazione internazionale e nello sviluppo sostenibile. Con il progetto Gen P ne saranno selezionati 30 provenienti da tutta Italia, con attenzione ai territori di Oristano e Trento, per contribuire attivamente ai processi decisionali locali e nazionali. 18/12/25
Cosa frena l’attuazione dell’Agenda2030? Un sondaggio globale per scoprirlo
Sdsn, la rete globale dell’Onu per le soluzioni di sviluppo sostenibile, ha avviato un’indagine globale per individuare le sfide e gli ostacoli che ancora frenano l’attuazione degli SDGs. Il sondaggio vuole raccogliere le opinioni sui progressi compiuti dal 2015 e sulle priorità da affrontare per accelerare l’Agenda 2030 e preparare il terreno oltre quella data. C’è tempo per partecipare fino al 30 gennaio. 4/12/25
Scuole e Agenda 2030: aperte le iscrizioni a “Impronta Futura”
Al via il progetto didattico promosso da Fondazione Ambienta, Gruppo Spaggiari Parma e La Fabbrica SB con il sostegno di ASviS, che invita le scuole secondarie di secondo grado a misurare e ridurre la propria impronta ecologica attraverso un percorso interattivo su energia, mobilità e rifiuti, integrando in modo concreto i principi dell’Agenda 2030 nei programmi di educazione civica. Le candidature sono aperte fino all’11 maggio 2026. 1/12/25
SEGNALAZIONI
Alfabetizzazione sanitaria: come usare consapevolmente gli antibiotici
Legambiente: trasporto pubblico in Italia sempre più fragile e costoso
Il Rapporto Pendolaria 2025 fotografa un trasporto pubblico nazionale in affanno, penalizzato da sottofinanziamento cronico e scelte politiche sbilanciate, con effetti crescenti su famiglie, lavoratori e studenti. In forte crescita la “transport poverty”, che trasforma la mobilità da diritto a fattore di esclusione sociale ed economica: in Italia la spesa per i trasporti pesa in media per il 10,8% sul bilancio familiare, ben oltre la soglia di vulnerabilità europea del 6%. 18/12/25
Nasce a Napoli Ti-Net, la rete che unisce università e imprese per l’innovazione
Il network connetterà spin-off accademici e realtà innovative per sostenere ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, facilitando l’accesso a competenze, strumenti e infrastrutture avanzate. La società Tecup è capofila del progetto, realizzato in collaborazione con il Centro servizi tecnologici CeSMA. Il focus è su tecnologie digitali, processi industriali, automotive e aerospazio, nuovi materiali ed economia circolare. 18/12/25
Sostenibilità aziendale: ok del Parlamento Ue a riduzione obblighi
Il Parlamento europeo ha approvato l’accordo Omnibus per ridurre gli obblighi di sostenibilità delle imprese: la rendicontazione si applicherà solo alle aziende con più di mille dipendenti e 450 milioni di fatturato, mentre la due diligence riguarderà soltanto i gruppi oltre i cinquemila dipendenti e 1,5 miliardi di ricavi. L'accordo deve ancora essere approvato dagli Stati membri in sede di Consiglio dell'Ue prima di entrare in vigore. 18/12/25

