È Gretacar, uno strumento innovativo di monitoraggio ambientale collettivo, il progetto vincitore della quarta edizione del premio Giusta transizione dell’ASviS. Altre tre attività sono state ritenute meritevoli di segnalazione. il progetto Quid, il percorso formativo Cime di rapa e l’iniziativa Contrattare il green di Fim Cisl.

Realizzata dalla società EcoSud srl che ha sede in Basilicata, Gretacar consiste in una stazione mobile di rilevamento degli inquinanti atmosferici applicabile a ogni veicolo. Durante la cerimonia di premiazione nell’ambito dell’Earth festival, che si è svolta giovedì 12 ottobre in presenza a Luino e in diretta streaming, i vincitori hanno presentato il suo funzionamento al pubblico.

Giunto alla sua quarta edizione, il premio Giusta transizione è dedicato a chi si impegna per trasformare la società, con progetti e azioni attente all’ambiente e alle persone. Come riconoscimento è stata consegnata una targa all’iniziativa vincitrice e le sue attività verranno raccontate attraverso i canali dell’Alleanza.

Anche quest’anno sono state oltre 30 le candidature ricevute, confermando l’interesse e l’impegno della società civile e delle persone per i temi della transizione ecologica giusta. A decretare il risultato finale è stata la giuria presieduta da Antonio Federico, coordinatore del Gruppo di lavoro ASviS per i Goal 7 e 13 (Energia e clima) dell’Agenda 2030, e composta da  Giuliana Coccia, Cosmo Colonna e Donato Speroni.

"ASviS assegna il premio Giusta Transizione per valorizzare le iniziative che nel Paese sanno coniugare le tecnicalità ambientali del clima e dell'energia in transizione con le raccomandazioni dell'Agenda 2030 che mette in primo piano la dimensione sociale della sostenibilità e i diritti umani. Quest'anno la partecipazione è stata molto superiore per numero e qualità agli anni precedenti a testimonianza della penetrazione del nostro messaggio nella società civile. Abbiamo così potuto premiare e segnalare progetti e attività molto promettenti e di grande livello" ha commentato Antionio Federico.

Gretacar, un progetto di monitoraggio ambientale collettivo

L’iniziativa vincitrice presenta tutte le caratteristiche di sostenibilità, difesa dell’ambiente, partecipazione dei cittadini, innovazione, maturità, bibliografia, documentazione e riconoscimenti ottenuti. Il progetto Gretacar, infatti, permette ai cittadini di installare la stazione mobile sui propri veicoli, raccogliere informazioni sulla qualità dell’ambiente e inviare eventuali segnalazioni su problematiche riscontrate. In quanto strumento itinerante offre, inoltre, la possibilità di monitorare ampie porzioni di territorio e di condividere i dati in tempo reale.

"Siamo onorati di questo prestigioso riconoscimento. Gretacar è un progetto di innovazione sostenibile caratterizzato da una stazione di monitoraggio ambientale itinerante installabile su qualsiasi mezzo e relativo Gis per analisi ed interpretazione dati tramite modulo di intelligenza artificiale. Con Gretacar nasce un nuovo modo di fare sostenibilità dove tutti sono in rete per un obiettivo comune. Con Gretacar nasce la sostenibilità collaborativa" ha spiegato Massimo Dimo, amministratore di EcoSud Srl.

Tra i progetti candidati, la giuria ha ritenuto meritevoli di menzione tre iniziative:

• Progetto Quid, un’iniziativa di economia circolare nata con l’obiettivo di dare nuova vita ai tessuti e di rendere il mercato del lavoro più inclusivo;
• Cime di Rapa, un percorso formativo sostenuto da Fondazione con il Sud e Enel cuore onlus che opera a difesa della natura e della biodiversità coinvolgendo giovani partecipanti;
• Contrattare il green, l’offerta di formazione e di sviluppo organizzativo dedicata alla sostenibilità realizzata da Fim-Cisl su tutto il territoriale nazionale.

Leggi il comunicato stampa

Scopri i vincitori delle precedenti edizioni:

• Università di Padova con “UniPadova Sostenibile”, 2022
• Cooperativa Ruah di Bergamo con “Triciclo”, 2021
• Enel Foundation con “Open Africa power”, 2020

di Maddalena Binda