Notizie
Senza politiche adeguate il 95% delle terre sarà degradato entro il 2050
Dalla Cop 16 sulla desertificazione 12 miliardi per i Paesi più colpiti, ma servirebbero almeno 2600 miliardi entro il 2030 per ripristinare le aree degradate. Nel Sahel la Grande muraglia verde avanza a rilento. [Da FUTURAnetwork.eu] 20/12/24
L’attivismo italiano si rivolge al governo: 33 proposte contro la crisi climatica
Tasse sulle emissioni, più comunità energetiche, educazione, tra le richieste del “Libro bianco degli Stati generali dell’azione per il clima”. Appello a istituzioni e privati: il cambiamento climatico è una sfida collettiva che va risolta insieme. 19/12/24
Nuovi impegni globali per un futuro condiviso: la versione italiana dei documenti Onu
Al termine del Summit del futuro 148 Paesi, compresa l’Italia, hanno sottoscritto tre documenti sul multilateralismo, la digitalizzazione e le nuove generazioni. Ecco la traduzione dei testi integrali a cura dell’ASviS. 18/12/24
Quando guardiamo da vicino i diritti dei minori scopriamo “tante Italie diverse”
In Calabria la povertà relativa tra i minori è il doppio rispetto alla media nazionale. Servizi deboli nelle aree con situazioni più critiche. L’analisi dei divari regionali nel Rapporto del Gruppo Crc. 18/12/24
Sostenibilità sociale e transizione ecologica, italiani sensibili ma poco informati
Povertà, salute e lavoro i temi sociali ritenuti più importanti dai giovani. Scarsa fiducia negli attori pubblici, ma anche verso aziende e media. Questo il quadro tracciato dalle ricerche Eikon e YouTrend sulla sostenibilità. 17/12/24
Pmi e banche: uno strumento per favorire sostenibilità e dialogo trasparente
Pubblicato il documento per aiutare le piccole e medie imprese a organizzare e presentare i dati Esg, favorendo l'accesso ai finanziamenti. Il testo è un’iniziativa del Tavolo per la finanza sostenibile promosso dal Mef. 17/12/24
FOCUS. Quanti soldi serviranno davvero contro la crisi climatica globale? E chi li metterà?
Dopo una Cop 29 deludente, la questione dei finanziamenti al Sud del mondo è tornata a far discutere. Trecento miliardi di dollari all’anno non bastano. E mentre gli aiuti dagli Stati ricchi scarseggiano, la Banca mondiale potrebbe giocare un ruolo più incisivo. [Da FUTURAnetwork.eu] 13/12/24
Migliorano le misure del benessere collettivo: dinamiche e innovazioni
Il percorso scientifico “oltre il Pil“ propone ormai validi indicatori sulla qualità della vita di un Paese. Intelligenza artificiale e big data saranno utili per raccogliere e interpretare informazioni in tempo reale. [Da FUTURAnetwork.eu] 6/12/24
Leggi tutte le notizie:
Earth Overshoot Day, finite l'1 agosto le risorse della Terra, ogni anno peggio
Agli attuali ritmi di produzione e consumo la popolazione mondiale sta utilizzando le risorse naturali di 1,7 Pianeti Terra, tendenza in costante aumento. Determinanti il sovrasfruttamento delle pesca, il disboscamento ma soprattutto le emissioni di Co2.
L'allarme Ocse: "Entro il 2050 il 40% popolazione mondiale a rischio stress idrico"
Al Council of foreign relations di New York, all'incontro Prioritizing Water on the Global Agenda, il segretario generale Gurrìa ha descritto le emergenze legate all'approvvigionamento idrico a livello mondiale e individuato alcune soluzioni.
Acqua pulita per tutti? Sì, ma tra centinaia di anni: l'allarme di WaterAid
Nel mondo ci sono 850 milioni di persone che non hanno accesso a risorse idriche: guerre, inquinamento, aumento delle temperature, sprechi sistematici sono tra le principali cause dell'emergenza.
Impact investing in aumento, ma manca un allineamento con gli SDGs
Negli ultimi cinque anni, famiglie e fondazioni hanno raddoppiato gli investimenti a impatto, che rappresentano oggi il 31% dei loro portafogli. A influenzare le decisioni sono criteri Csr ed Esg, ma manca un collegamento strategico con l’Agenda 2030.
Più di 40 milioni di persone vivono in una situazione di “schiavitù moderna”
È quanto emerge dal “Global Slavery Index”. Negli Stati Uniti sono oltre 400mila ma è l’Asia il continente più colpito dal fenomeno, con punte nella Corea del Nord. I matrimoni forzati provocano 15 milioni di schiave.
Protocollo sostenibilità tra Federfarma e 11 associazioni di consumatori
Al centro della collaborazione la lotta agli sprechi nel settore farmaceutico, una maggiore trasparenza in fase di acquisto dei farmaci e l’equilibrio tra prezzo, qualità del prodotto e servizi offerti.
Trump prosegue sulla linea anti-ambientalista, i Caraibi pagano le conseguenze
Il presidente americano sta cancellando i fondi promessi da Obama per combattere il cambiamento climatico nei Paesi in via di sviluppo. In crisi anche il Green climate fund, con le dimissioni di Bamsey.
Ecco l’economia mondiale del 2060 secondo le proiezioni Ocse
In assenza di riforme, continuerà a rallentare la crescita del Pil globale e il centro di gravità economico si sposterà verso l’Asia. Standard di vita migliori se si lavora su governance, politiche del lavoro, investimenti e ricerca.
“Instillare un senso di urgenza”: i messaggi dell’Hlpf 2018
Cresce la mobilitazione per realizzare l’Agenda 2030, ma bisogna accelerare il ritmo del progresso. È il quadro emerso dal vertice Onu High-level political forum di luglio e dalle Voluntary National Review presentate da 46 Paesi.
SDGs e desertificazione: due atlanti ci aiutano a capire la situazione
Una mappa che valuta lo sviluppo sostenibile di oltre 220 economie e una che avverte: degradato già il 75% del suolo terrestre. Sono i recenti studi pubblicati dalla Banca mondiale e dalla Commissione europea.
Diminuiscono gli investimenti nelle rinnovabili, carente il ruolo degli Stati
Lo Iea avverte: l’aumento del ruolo delle imprese di proprietà statale nel settore energetico non ha favorito l’evoluzione verso la sostenibilità. Calano anche gli incentivi alla efficienza energetica.
Google e Unep insieme per una visione globale degli ecosistemi
Tutti potranno accedere ai dati satellitari per monitorare gli effetti del cambiamento climatico e la perdita di biodiversità. Governi e Ong hanno un’opportunità per individuare le aree prioritarie di azione.
Strategia Iclei 2024: le città come acceleratori dello sviluppo sostenibile
L’organizzazione internazionale delle città e delle regioni ha presentato la sua visione 2018-2024, modellata su cinque percorsi: basse emissioni, natura, economia circolare, resilienza e attenzione alle persone.
Ecco le sei trasformazioni esemplari per un mondo sostenibile dal 2050
Rapporto Iiasa: partire dall’educazione e la salute per intervenire su clima ed energia, consumare e produrre responsabilmente, controllare l’impatto della tecnologia. Ma bisogna agire da subito con una governance efficace.
Rapporto Ispra: dopo 10 anni di rallentamento, aumenta il consumo di suolo
La ripresa economica incide sulla copertura di aree naturali e agricole. Nel 2017 altri 54 chilometri quadrati sono stati coperti da strutture artificiali, portando il totale a oltre 23mila chilometri quadrati.