Editoriali
Sette parole che possono guidare le scelte nostre (e speriamo dei politici) nel 2025
“Rispetto”, “brain rot” e “kakystocracy” sono state scelte per l’anno passato. Quali espressioni potrebbero ispirarci in quello nuovo, se riempite di senso e azioni? Si va da “intelligenza”, intesa come vivacità mentale, a “futurability”. 19/12/24
Visione, confronto, accelerazione: dagli ASviS Live tre parole contro la sfiducia
L’Italia ha il potenziale per rafforzare il suo cammino verso la sostenibilità seguendo tre direttrici: programmazione post-2026, coinvolgimento del tessuto produttivo e sociale, Piano di accelerazione. 12/12/24
La crisi dell’auto riflette cambiamenti socio-culturali e tecnologici che non è possibile arrestare
Il caso Stellantis accende i riflettori sulle difficoltà del settore, tra impegni di decarbonizzazione e calo d’interesse per l’auto, soprattutto tra i giovani. La transizione va governata con investimenti pubblici, strategie lungimiranti e la guida Ue.
La lezione di Baku: progressi impossibili senza ridurre il peso della lobby fossile
La denuncia dei Paesi vulnerabili per gli scarsi risultati della Cop 29 si mescola con quella delle Ong, entrambi chiedono maggiore trasparenza. Kick big polluters out: “1773 lobbisti del fossile presenti in Azerbaijan”.
Istituzioni e società civile affrontino insieme “il più grande comeback” del negazionismo
Il rilancio di azioni e teorie antiscientifiche sul clima rischia di fermare la transizione ecologica nel mondo. La nuova Commissione von der Leyen deve rilanciare il Green Deal e “fare pace con le contraddizioni” dell’Ue.
Trump, dazi e disuguaglianze: una nuova globalizzazione è possibile?
Mentre gli Usa virano verso il protezionismo, le sfide economiche delle classi medie occidentali richiedono risposte diverse. Ma serve un’Europa più rapida e unita.
Fallisce la Cop 16 sulla biodiversità: niente soldi per la tutela della natura
L’insuccesso di Cali conferma la crisi dei rapporti multilaterali in tema di ambiente. Giovannini: “Con Trump presidente gli Stati membri dell’Ue saranno costretti ad alzare il proprio livello di ambizione”.
Le elezioni americane mostrano che la Silicon Valley non crede più nella democrazia
Tra alt-right e lungotermismo, il sostegno delle big tech a Trump pone rischi che vanno al di là del risultato delle elezioni. Sotto attacco le fondamenta del sistema democratico. Il dibattito sulla tassazione dei super ricchi.
Di fronte al nuovo identikit del povero, la qualità del lavoro diventa una priorità
L’occupazione cresce, ma la povertà non cala. Tra gli indigenti non solo stranieri e disoccupati: tanti giovani e lavoratori poveri, soprattutto minorenni e operai. Una riflessione per combattere la povertà, a partire dalle proposte del Rapporto ASviS.