Notizie
Gender pay gap: in Italia le donne guadagnano fino al 40% in meno
Secondo il Global Gender Gap Report 2025 servono 123 anni per la parità. In Ue divario salariale al 12%. Interruzioni di carriera e ruoli dirigenziali fattori critici. In vigore dal 2026 la Direttiva europea sulla trasparenza retributiva. 18/9/25
Domanda di elettricità in forte crescita: rinnovabili pronte a superare il carbone
Per l’Iea continuerà ad aumentare anche la domanda globale di gas: +1,3% nel 2026. Questo porterà la produzione a un nuovo massimo storico, con prezzi ancora elevati nell’Unione europea rispetto a Stati Uniti e Cina. 17/9/25
Come stanno le democrazie nel mondo, tra progressi e dietrofront
Male l’Africa, ma anche l’Europa peggiora. A deteriorarsi maggiormente è lo stato di diritto, mentre cresce la rappresentanza. Segnali contrastanti in un clima di incertezza globale. Lo spiega il Rapporto 2025 sullo stato della democrazia.15/9/25
FOCUS.New Orleans, Giacarta, Saint Louis: ha ancora senso salvare le città che affondano?
Aumentano fenomeni estremi e investimenti per aree a rischio. Finora ha prevalso la politica del salvataggio, ma c’è chi dubita. Una panoramica delle risposte al disastro, dagli Usa al Senegal. E per Venezia si cerca di guadagnare mezzo secolo. [Da FUTURAnetwork] 12/9/25
Società civile europea sotto attacco: preoccupano le strategie per delegittimarla
Il Civic space report evidenzia come in diversi Paesi membri stiano aumentando leggi restrittive che ostacolano solidarietà, libertà di espressione e diritto di manifestare, soprattutto per la Palestina e la giustizia climatica. 10/9/25
Education at a Glance 2025: più laureati ma meno competenze
Il 48% dei giovani adulti nei Paesi Ocse ha conseguito una laurea, ma i progressi rallentano e le disuguaglianze restano profonde. In aumento i tassi di abbandono. Persistono gravi carenze di competenze e di insegnanti qualificati. 9/9/25
Allarme Oms: un miliardo di persone con disturbi mentali
Ansia e depressione costano al mondo mille miliardi di dollari l’anno. I governi investono in media solo il 2% della spesa sanitaria nella salute mentale, con enormi disparità tra Paesi. L’Onu discuterà il tema durante il Vertice di New York. 9/9/25
Cambia l’accesso al lavoro: il 58% dei giovani usa l’AI per scrivere il CV
L’Osservatorio Jobiri 2025 mostra come l’intelligenza artificiale stia ridefinendo studio e lavoro per la Gen Z. Tra fratture sociali e timori, le istituzioni occorre restino centrali nell’accompagnamento delle giovani generazioni. 8/9/25
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Nasce una nuova coalizione per la parità di retribuzione tra uomini e donne
In tutti i Paesi e settori le donne ricevono una retribuzione inferiore agli uomini, ecco perché la Equal Pay International Coalition, partenariato multi-stakeholder, aiuterà i Paesi membri dell’Onu a raggiungere i Goal 5 e 8.

La Fao avverte: la fame nel mondo è tornata ad aumentare
Nell’ultimo anno, il numero di persone denutrite a livello globale è cresciuto di 38 milioni e sono aumentati anche i tassi di obesità. Più lontani dall’Obiettivo di un mondo a fame zero secondo un Rapporto Onu.

Aiuti alla cooperazione, Gates foundation: "Pericoloso ridurre i fondi"
Nel Rapporto interattivo "Goalkeepers: the stories behind the data" l'allarme dei coniugi filantropi: “Da noi il Congresso sta lavorando a importanti tagli agli importi destinati ai Paesi in via di sviluppo. Ma non succede solo in Usa".

Italia penultima per numero di laureati e più di un giovane su quattro è Neet
Secondo l’Ocse, soltanto il 18% degli italiani possiede una laurea, con prevalenza nelle discipline umanistiche. Ma l’orientamento dei neolaureati non risponde ai bisogni di un’economia sempre più in cerca di competenze scientifiche.

Non è facile trasformare l’economia in una ciambella
Nella Peccei Lecture Kate Raworth ha presentato un nuovo modello economico basato sui concetti di rigenerazione e distribuzione. Giovannini: non c’è abbastanza attenzione alle implicazioni sociali.

Giovannini: su sostenibilità Juncker non risponde, chiediamo impegni concreti
Il presidente della Commissione non ha dissipato i dubbi sull’efficacia della strategia europea, ma ha preannunciato un nuovo documento su Europa e Agenda 2030. Il commento del portavoce dell’ASviS.

Una campagna internazionale sui social media per il 2° anniversario degli SDGs
17 giorni consecutivi, uno per ogni goal, durante i quali 250 organizzazioni della società civile internazionale esprimeranno via web la loro preoccupazione verso un’Unione europea che non prende misure sufficienti per lo sviluppo sostenibile.

Per applicare la sostenibilità dobbiamo prima comunicarla
In un momento storico in cui abbiamo più bisogno di conoscere il nostro pianeta nella sua interezza, il giornalismo ci mostra solo frammenti. La Orb, una nuova organizzazione no profit di giornalisti, cerca di farlo in maniera diversa.

Un fondo per le barriere coralline: nasce la prima assicurazione sulla natura
Proteggere le persone e l’economia delle zone costiere dalle inondazioni aumentando la resilienza di barriere coralline e spiagge. È lo scopo del nuovo fondo assicurativo di The Nature Conservancy.

Abbiamo bisogno di un’etica condivisa per perseguire lo sviluppo sostenibile
Diversi autori, tra cui Jeffrey Sachs, propongono misure per orientare il mondo verso uno sviluppo sostenibile coerentemente con i valori delle principali religioni.

U.S. Cities SDG Index: in California le città più sostenibili
Il nuovo indice della Sdsn classifica le aree metropolitane americane in base allo stato di implementazione degli SDGs. Tra le città più vicine alla meta San Jose, San Francisco, San Diego e Ventura.

Dieci miliardi di alberi contro le politiche climatiche di Trump
“Make the earth great again”. L’iniziativa ‘Trump Forest’ cerca di contrastare i piani climatici del Presidente americano piantando alberi per un’area grande un terzo dell’Italia.

Stoa: un supporto scientifico per politiche in grado di anticipare le sfide future
Studiare l’impatto delle tecnologie emergenti, ipotizzare scenari e calcolare retrospettivamente le migliori politiche. Ecco come il Parlamento Ue si avvale della previsione scientifica nel processo decisionale.

Assistiamo alla sesta estinzione di massa, responsabile l’agricoltura intensiva
La velocità con cui scompaiono uccelli e mammiferi ricorda quella delle cinque più vaste estinzioni degli ultimi 500 milioni di anni. Causa principale l’agricoltura intensiva, le specie più a rischio in Africa, Asia e Sud America.

Acqua: mancano le strutture istituzionali per raggiungere l'Obiettivo 6
Grande preoccupazione durante la riunione della Un-Water circa la realizzazione dei target dell’SDG 6. In vista della verifica nell’Hlpf 2018, si sollecita un maggior impegno delle Nazioni Unite.