Notizie
Autorità Ue: raccomandazioni per un mercato finanziario a prova di greenwashing
Per garantire stabilità, sicurezza e trasparenza, e tutelare investitori e consumatori, servono cooperazione, standard uniformi, accesso ai dati e alle competenze in sostenibilità. E miglioramenti normativi. 20/6/24
Approvata dal Consiglio dell’Unione europea la legge sul ripristino della natura
La norma prevede che almeno il 20% degli ecosistemi danneggiati e il 30% degli habitat in cattive condizioni nel territorio Ue debbano ritornare al loro stato naturale entro il 2030. Un passo in più verso l’Agenda 2030. 19/6/24
Giovani ed Europa del futuro: le opinioni della Generazione Z
I giovani desiderano un'Europa accogliente e pacifica, con priorità su salute, istruzione e tutela ambientale. L’indagine di Webboh Lab rivela valori comuni e divergenze, offrendo una panoramica sulla visione della Gen Z. 19/6/24
Global peace index 2024: il mondo a un bivio, c’è il rischio di conflitti più grandi
Il livello medio di pace è sceso dello 0,56%: è la dodicesima volta che accade negli ultimi 16 anni. Su 163 Paesi, 97 registrano un peggioramento. L’Islanda rimane il Paese più pacifico, lo Yemen finisce in ultima posizione. 18/6/24
Unicef: la povertà alimentare infantile non è affare solo dei poveri
1 bambino su 4 sotto i 5 anni vive in grave povertà alimentare, un fenomeno che nel 54% dei casi interessa le famiglie dei ceti medio-alti e che ha effetti anche sullo sviluppo cognitivo. Cause, conseguenze e possibili azioni. 13/6/24
FOCUS. Esiste davvero una tendenza globale verso l’abolizione della pena di morte?
Cresce il numero di Paesi che l’abbandonano nelle norme o nella prassi, ma un nucleo di “irriducibili” continua ad applicarla. La prossima risoluzione Onu a dicembre potrebbe ricevere però nuove adesioni. [Da FUTURAnetwork.eu] 13/6/24
Stili di vita e invecchiamento: è davvero salutare il digiuno intermittente?
Le diete basate sull'interruzione dell’apporto calorico sono sempre più diffuse, ma i loro benefici restano materia di discussione nella comunità scientifica. Un articolo del settimanale The Economist prova a fare chiarezza. 12/6/24
Quanta plastica sul fondo degli oceani? Arriva la prima stima
Entro il 2050 si prevede che avremo generato 26mila milioni di tonnellate di plastica e la metà diventerà rifiuto. Grazie ai modelli predittivi del progetto Ending plastic waste ora sappiamo quanta ne va a finire sui fondali. 12/6/24
Leggi tutte le notizie:
Gli scienziati avvertono: è in corso un armageddon ecologico per gli insetti
Inquinamento atmosferico, modifica dell'habitat, pesticidi, riscaldamento globale, diffusione urbana: queste le cause del drastico calo di coccinelle, farfalle, falene, api. Il Guardian fa il punto della situazione.
Costruire (e ricostruire) meglio riduce le perdite legate ad eventi estremi
World bank e Gfdrr hanno calcolato convenienza ad agire in modo tempestivo, resiliente ed inclusivo nelle ricostruzioni post-disastro. Benefici per la collettività fino a 555 miliardi di dollari l’anno.
Il rapporto Onu per l’High level political forum 2018: luci e ombre degli SDGs
Acqua, energia, città, consumi, biodiversità terrestre e partnership internazionale sono i temi particolarmente approfonditi quest’anno, ma il documento presenta anche una panoramica su tutti i 17 SDGs.
L’Oms approva una strategia quinquennale sul terzo Obiettivo
L’Assemblea dell’Organizzazione mondale della sanità ha lanciato un piano da attuare entro il 2023, basato sulla strategia del “triplo miliardo”. Entro il 2019, l’Oms presenterà nuove proposte per migliorare l’accesso a farmaci e vaccini.
Dal primo luglio entrano in vigore i nuovi criteri per rendicontare la sostenibilità
I nuovi standard di valutazione della responsabilità d’impresa elaborati dalla Global Reporting Initiative (GRI) sostituiranno definitivamente le linee guida G4, in uso dal 2000.
Unhcr: 68 milioni di persone in fuga, ma 40 milioni restano nel proprio Paese
Tre milioni di rifugiati e sfollati in più rispetto al 2016. Guerre, episodi di violenza e persecuzioni tra le cause. L’85% dei rifugiati trova accoglienza in Paesi poveri e in via di sviluppo
L’Onu suggerisce una coalizione per ridurre i decessi da rischi ambientali
Secondo i dati dell’Oms ogni anno sette milioni di persone muoiono prematuramente a causa di malattie riconducibili all’inquinamento atmosferico. Servono misure più stringenti per attuare gli Accordi di Parigi.
Un 2017 da record per la finanza destinata alla lotta contro il climate change
Registrato un aumento dei fondi destinati ai Paesi in via di sviluppo per la lotta climatica del 28% rispetto all’anno precedente. Ora la quota elargita dalle banche multilaterali tocca i 35 miliardi di dollari.
ASviS: avviare subito la Commissione nazionale per sviluppo sostenibile
Comunicato dell’Alleanza dopo la pubblicazione della Direttiva. Giovannini: “Siamo a disposizione del Governo affinché, con il nuovo organismo, l’Italia acceleri l’attuazione dell’Agenda 2030 concordata in sede Onu”.
Ocse: le strategie di crescita economica devono considerare l'inclusione sociale
La redistribuzione ex post non basta a ridurre le diseguaglianze: il 10% più ricco della popolazione detiene il 50% dei beni, il 40% più povero il 3%. Ventiquattro nuovi indicatori per monitorare la situazione.
Ocse: 19 milioni di persone soffrono di demenza, come affrontare il problema?
La situazione si aggrava nei Paesi industrializzati a causa dell’invecchiamento della popolazione. Tra le difficoltà di cura, la mancanza di diagnosi anticipate e la scarsa conoscenza dei servizi assistenziali
La plastica riciclata non sfonda, l’Ocse avanza proposte per intensificarne l’uso
A livello mondiale viene ancora prodotta una quantità otto volte maggiore di plastica nuova rispetto a quella riciclata. Qualità, infrastrutture ed economia di scala tra i problemi riscontrati dall’Organizzazione.
La diplomazia riparte dai giovani: le proposte dello Youth 7
32 delegati dei Paesi del G7 si sono riuniti ad Ottawa per redigere le raccomandazioni della comunità giovanile su tre temi rilevanti: lavoro, ambiente, parità di genere. Ecco i risultati.
Quale futuro per l’Europa? Juncker coinvolge i cittadini con 12 domande
La Commissione ha dato il via a una consultazione pubblica online sulla base di domande scelte da un panel di cittadini. Si chiede ai partecipanti di indicare le loro priorità per le prossime strategie europee.
Europe on the move, la mobilità del futuro sarà più sicura, pulita e connessa
La Commissione Juncker annuncia il terzo pacchetto di misure su sicurezza stradale, nuovi limiti di emissioni per i veicoli pesanti, sviluppo delle batterie elettriche, con maggiore connettività tra utenti della strada.