Il Minom, dal 1984, lavora per promuovere la funzione sociale dei musei, attuando pratiche volte a generare processi di cura per le comunità e i loro ambienti di vita. Tramite l'utilizzo di strumenti propri della museologia lavora per l'inclusione sociale, per combattere le ingiustizie e promuovere la solidarietà, integrando i principi della sostenibilità nel proprio operato.

Il convegno Minom 2024 a Catania vedrà la partecipazione di studiosi, professionisti e attivisti museali, provenienti da diversi continenti, per creare processi di scambio che possano incrementare la pace e l'alleanza tra varie nazioni. Sono state offerte delle borse di studio a giovani provenienti da comunità marginali per promuovere il dialogo sullo sviluppo sostenibile a partire dal vissuto che emerge nei contesti in difficoltà.

In linea con gli Obiettivi dell'Agenda Onu per la cultura 2030, il dibattito del convegno verterà su musei, ecomusei e patrimonio territoriale, ragionando sulla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, delle tradizioni e del paesaggio, nell'ambito di processi di sviluppo locale, riflettendo su temi legati al turismo sostenibile, ma soprattutto sull'incremento della qualità della vita delle comunità insediate, in senso ecologico e circolare. Non verranno trascurate tematiche importanti come la parità di genere e il cambiamento climatico, le quali, oltre a essere discusse durante le sessioni di dibattito, verranno trattate durante una mostra collettiva di poster.