Notizie
Rapporto Istat SDGs: l’Italia rallenta su ambiente, parità di genere e giustizia
Più della metà delle misure sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile migliora nel breve e lungo periodo, ma persistono diseguaglianze e arretramenti. A cinque anni dalla scadenza dell’Agenda 2030, è necessario accelerare. 14/7/25
FOCUS. Risorse contese, equilibri instabili: quale futuro per l’Africa subsahariana?
La mediazione Usa nell’accordo tra Repubblica Democratica del Congo e Ruanda riflette il crescente interesse per la regione, ricca di materie prime e potenziale umano. Ma povertà e conflitti ne minacciano lo sviluppo. [Da FUTURAnetwork] 11/7/25
La corsa a ostacoli delle rinnovabili in Italia: tra ritardi e disuguaglianze regionali
Le Fonti energetiche rinnovabili non crescono abbastanza, al ritmo attuale non centreremo gli obiettivi nazionali ed europei. Occorre intervenire su iter autorizzativi, normative disomogenee e competenze Stato-regioni. 10/7/25
Il gap di genere si restringe, ma sono necessari altri 123 anni per la piena parità
Global Gender Gap Report 2025: il 68,8% del divario di genere è stato colmato da 148 economie, ma persistono ampi squilibri nella partecipazione economica e nell’emancipazione politica. Tre regioni del mondo guidano il progresso. 9/7/25
Crisi climatica e mercato immobiliare: -24% il valore degli edifici esposti
Uno studio della Bce analizza per la prima volta come i rischi climatici – fisici e di transizione – influenzino il valore e la liquidità degli immobili commerciali nell’area euro. 9/7/25
Sdsn: i grandi nodi che limitano i progressi verso l’Agenda 2030
L'impegno dei Paesi sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile è forte: in 190 hanno presentato piani d'azione nazionali. Ma il sostegno in calo al multilateralismo e i ristretti spazi fiscali ostacolano il percorso. 1/7/25
Da Bonn nessun reale passo avanti: troppi i temi irrisolti in vista della Cop 30
Nonostante l’allarme sul superamento di 1,5°C, i negoziati intermedi sul clima si chiudono con pochi risultati: finanza, adattamento e mitigazione restano in stallo, mentre cresce il budget dell’Unfccc. 27/6/25
Più occupazione per i laureati, ma il mismatch tra studi e lavoro resta un ostacolo
Secondo il XXVII Rapporto AlmaLaurea per i laureati italiani aumenta la soddisfazione per l’università. Crescono i contratti a tempo indeterminato e migliorano gli stipendi, all’estero si guadagna molto di più. 26/6/25
Leggi tutte le notizie:

In arrivo per l’Italia 83mln di euro per progetti su ambiente, natura e clima
La Commissione europea ha appena approvato un pacchetto da 222 milioni di euro a sostegno di progetti a favore dell’ambiente e del clima. L’Italia riceverà 83 milioni per l’implementazione di 31 progetti.

Università e Agenda 2030: dal Brasile alla Germania, ecco i progetti di Sdsn
Nel Rapporto Sdsn Networks in Action, il ruolo del mondo accademico per la soluzione delle problematiche di singoli Paesi o Regioni, per realizzare gli Sdgs e condividere idee e risultati. Sottolineato in Italia il lavoro di ASviS e Feem.

Fame “grave” o “allarmante” in oltre 50 Paesi del mondo
L’Indice globale della fame 2017 rileva miglioramenti in termini di denutrizione, mortalità infantile e malnutrizione, ma a livello globale la fame è tornata ad aumentare. Situazione peggiore in Yemen e Africa sub-sahariana.

Meglio negli ultimi anni, ma la performance politica italiana rimane insostenibile
Dal 2014 la performance politica dell’Italia è notevolmente migliorata in termini di sostenibilità, ma è ancora insufficiente rispetto alla media Ocse. Punteggi sufficienti invece per democrazia e governance, secondo la Fondazione Bertelsmann.

Cooperazione e aiuti allo sviluppo: l'Italia migliora ma resta 14esima su 27
Il Commitment to Development Index 2017 ci restituisce una fotografia complessiva dei flussi destinati allo sviluppo e delle politiche dei Paesi ricchi a favore dei più poveri. Sul podio, Danimarca, Svezia e Finlandia.

Fao: il futuro dei Paesi in via di sviluppo dipende dalle campagne
La chiave per la crescita economica dei Paesi in via di sviluppo non è l’industrializzazione ma lo sviluppo delle zone rurali. Per valorizzarle serve un approccio agro-territoriale di politiche e investimenti, dice la Fao.

Eurosif: la finanza deve guardare di più ai valori sociali e di governance
La relazione provvisoria dell’Ue in vista della definizione di una strategia per la finanza sostenibile è ambiziosa, dice Eurosif, che ha raccolto il parere degli operatori. Ma è troppo sbilanciata a favore degli aspetti ambientali.

La stagnazione economica inizia dalla scuola: il focus dell'Ocse sull'Italia
Al 2° posto tra i Paesi Ocse per numero di giovani tra i 15 e i 25 anni che non lavorano né studiano. Il tessuto imprenditoriale caratterizzato da aziende a conduzione famigliare non stimola gli investimenti sulla formazione.

Le donne guadagnano meno e lavorano di più: il gender gap denunciato da Ocse
La media nei Paesi considerati registra un 15% in meno nei salari femminili. In Italia alle donne i ¾ del lavoro non retribuito, mentre violenze e abusi risultano endemici in tutti gli Stati. Ma le misure per la parità sono insufficienti.

Aumenterà di 10 volte il numero di decessi per cause ambientali entro il 2040
Un documento pubblicato su The Lancet calcola che entro il 2040 in Europa il numero delle vittime per i disastri connessi ai cambiamenti climatici, se non cambieremo rotta, arriverà fino a 32mila l’anno.

L’insicurezza alimentare riguarda il 41% dei bambini del mondo
Secondo l’Unicef la battaglia contro fame e malnutrizione non si combatte solo nei Paesi in via di sviluppo: 605 milioni di bambini nel mondo vivono in stato di insicurezza alimentare, un bambino su cinque in Usa e Inghilterra.

Agenda 2030 ed Europa: quale ruolo per le Ong nella nuova partnership globale?
Un workshop realizzato a Parigi da Iddri, al quale ha partecipato anche ASviS, mette in luce i possibili ruoli delle associazioni europee nell’implementazione degli SDGs delle Nazioni Unite, dalle azioni di advocacy alla comunicazione degli Obiettivi.

#Act4SDGs: voci e azioni dal mondo per il secondo anniversario dell’Agenda 2030
Cinquecento organizzazioni per 734 eventi in 109 Paesi hanno risposto all’appello per una giornata globale di azione per realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. L’impegno di SDG Watch Europe. Ecco come partecipare.

La "rivoluzione dei dati" applicata agli SDGs: dalla Columbia la Conferenza Icsd
"Counting the World" è il rapporto della Rete di Ricerca Tematica di SDSN sui Dati e Statistiche, di cui il portavoce dell'ASviS Enrico Giovannini è co-presidente, dove si evidenzia il potenziale nell'utilizzo dei dati a sostegno dell'Agenda 2030.

Alimenti sempre più ricchi di carboidrati e poveri di minerali, colpa del CO2
Gli elevati livelli di anidride carbonica nell’atmosfera stanno alterando il profilo nutrizionale di molti alimenti. Nei prossimi anni potremmo assistere a un calo dell’8% dei minerali contenuti in grano, orzo, riso e patate.