Notizie
Chi inquina paga? 209 miliardi annui il costo per le compagnie fossili
Effetti del cambiamento climatico sempre più evidenti. Probabilmente entro il 2027 si supererà il limite di 1,5°C. Uno studio, riportato dal Guardian, ha calcolato quanto dovrebbero pagare le principali industrie fossili. [Da FUTURAnetwork.eu] 26/5/23
FOCUS. Si vivrà sempre più a lungo, ma con forti differenze tra territori e ceti sociali
Secondo l’Onu, la speranza di vita raggiungerà 77,1 anni nel 2050 e 83 nel 2100. Ma a fine secolo in Africa sarà di 75,4 anni, mentre in Europa raggiungerà gli 89. E il distacco tra i generi diminuirà. [Da FUTURAnetwork.eu] 19/5/23
FOCUS. L’Ue approva la carbon tax alla frontiera, ma il futuro potrebbe essere una tassa globale
Via libera alle riforme dell’Emissions trading system. Previsto lo stop alle quote di emissioni gratuite, l’inclusione del settore marittimo nel sistema Ets e la creazione di un Fondo sociale per il clima. [Da FUTURAnetwork.eu] 10/5/23
Guterres lancia un monito sull’Agenda 2030: “Se non agiamo ora, sarà un epitaffio”
Solo il 12% dei Target esaminati è sulla buona strada, afferma il Rapporto del segretario Onu. Alle attuali tendenze, tra sette anni 575 milioni di persone vivranno in condizioni di povertà estrema e 660 milioni senza elettricità. 11/5/23
FOCUS. Il mondo non è pronto per la migrazione di massa causata dai cambiamenti climatici
Centinaia di milioni di persone dovranno lasciare le proprie case entro il 2050. Ma le strategie sono fragili e a livello internazionale non c’è accordo sulla definizione di rifugiato climatico. [Da FUTURAnetowrk.eu] 5/5/23
Copernicus: il 2022 è stato segnato da caldo e fenomeni estremi senza precedenti
L’Europa si è scaldata più velocemente, ciò ha intensificato la fusione dei ghiacciai alpini e ha messo sotto stress la portata d’acqua del 63% dei fiumi. Continua ad aumentare la quantità di gas climalteranti in atmosfera. 3/5/23
Gli aiuti ai Paesi poveri al massimo storico, ma quanti arrivano a destinazione?
I dati dell’Ocse danno l’impressione di una crescente solidarietà con il Sud del mondo, eppure non tutti i 204 miliardi sono per lo sviluppo economico e il miglioramento delle condizioni di vita: una parte considerevole resta nei Paesi donatori. 28/4/23
FOCUS. Rifiuti: nel 2050 potrebbero arrivare a 3,4 miliardi di tonnellate
I Paesi sviluppati sono responsabili di un terzo della spazzatura globale, ma nei prossimi trent’anni l’Africa sub-sahariana potrebbe triplicare la produzione. Male l’Italia sui Raee. Varie soluzioni per il futuro, dai bidoni intelligenti ai robot per il riciclo. [Da FUTURAnetwork.eu] 28/4/23
Leggi tutte le notizie:

Energia e materie prime, il ruolo della tecnologia dalla produzione al consumo
Il mercato delle materie prime si è trasformato negli ultimi 15 anni. Per il Rapporto del McKinsey Global Institute potrebbe essere un bene per l'economia globale ma i produttori di risorse dovranno adattarsi per rimanere competitivi.

La Banca Mondiale presenta i nuovi dati sull’economia globale
Gli Stati Uniti sono ancora la potenza economica più forte del mondo. Generano, infatti, almeno un quarto del Pil mondiale (24.3%) superando la Cina di 10 punti percentuali (14.8%) e il Giappone di 18 (4.5%).

Il Parlamento europeo approva la revisione della Direttiva sugli Ets
Dopo mesi di trattative, su proposta dalla Commissione europea, il Parlamento di Strasburgo ha approvato la riduzione lineare delle quote di emissione di gas serra allocate all’interno del sistema Ets.

Allarme Fao, sicurezza alimentare a rischio: fare di più con meno
Popolazione in aumento, cambiamenti climatici e sprechi minacciano la sicurezza alimentare globale. Il nuovo Rapporto Fao avverte: l’attuale tasso di progresso non basta per eliminare la fame entro il 2030, ma neanche entro il 2050.

Amnesty International: rapporto sull’analisi dei diritti umani di 159 Paesi
La retorica del “noi contro loro”, promossa soprattutto in Europa e negli Usa, segna un arretramento sul fronte dei diritti umani ostacolando la risposta globale alle atrocità di massa.

Un modello d’impresa centrato sull’essere umano
Un nuovo modo di fare impresa ponendo al centro l’essere umano: il progetto presentato a Roma propone un modello imprenditoriale socialmente responsabile, alla ricerca dell’equilibrio tra profitto, coesione sociale e ambiente sano.

Ministero dell’Ambiente: catalogo sui sussidi ambientali favorevoli e dannosi
Il catalogo, previsto dalla legge, è stato presentato da Galletti ai presidenti delle Camere e al Governo e verrà aggiornato ogni anno per mettere a punto politiche ambientali ed economiche mirate alla sostenibilità.

Nasce Parma Social Food: un progetto contro spreco alimentare e povertà
Il Comune di Parma annuncia un percorso di ricerca per gettare le basi per una Food policy cittadina. Il progetto sarà avviato tra marzo e aprile e tratterà di diritto al cibo, povertà e riduzione degli sprechi alimentari.

Ocse: le migrazioni come parte integrante dello sviluppo di 10 Paesi
Integrandole tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile, si riconoscono gli effetti che le migrazioni hanno nei diversi settori che influiscono sullo sviluppo. Bisogna, però, attuare policy che attenuino gli effetti negativi e accrescano quelli positivi.

Oxfam sferza le imprese: il vostro impegno sugli SDGs non è sufficiente
Secondo un rapporto di Oxfam, per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2030 le imprese non possono limitarsi a cogliere gli immediati vantaggi della sostenibilità, ma devono cambiare radicalmente le loro strategie.

Certificazioni e standard di sostenibilità: alle imprese conviene
Gli standard possono sbloccare nuove opportunità di mercato per le imprese. Il Rapporto Wwf-Iseal: tra i principali vantaggi, più efficienza, trasparenza e tracciabilità nonché rapporti più duraturi lungo la catena di produzione.

Il primo rapporto Sdsn Youth raccoglie 50 soluzioni per raggiungere gli SDGs
La partecipazione dei giovani all’economia, alla politica e alla vita comunitaria dei propri paesi ha profonde e positive ripercussioni sullo sviluppo e sull’inclusione sociale dell’intera società.

CoordFree: “Dal governo subito una strategia energetico-climatica per l'Italia”
Passare dall'attuale Strategia energetica nazionale a una Strategia energetico-climatica, per contribuire al contenimento della crescita della temperatura globale sotto i 2 °C: così la richiesta del Coordinamento Free all'esecutivo

Raccolta differenziata in Italia: + 39% in 20 anni ma il Sud è in ritardo
Dalla riforma dei rifiuti del 1997, la raccolta differenziata in Italia è aumentata del 38,6% e lo smaltimento in discarica è sceso del 54%. Forti ritardi in 5 Regioni del Sud. Sono i dati Ispra diffusi dalla Fondazione per lo Sviluppo sostenibile.

L’Istat aggiorna i conti ambientali al 2015
L’aggiornamento dei conti dei flussi di materia è disponibile sulla banca dati Istat e suddiviso in tre sottocategorie compatibili con i dati di contabilità nazionale.