Notizie
FOCUS. Rinnovabili: solare prima fonte energetica nel 2040, l’eolico arranca
Dopo il voto americano e in attesa dei risultati della Cop 29, l’impegno degli Stati nella transizione verde torna al centro del dibattito. La Cina guida il trend, seguita da Europa, Usa, India ed Emirati Arabi Uniti. [Da FUTURAnetwork.eu] 15/11/24
Gli studi pubblicati per la Cop 29 ci dicono che la Conferenza non deve fallire
Dal rapporto Unep sulle emissioni all’adattamento, dall’analisi Ecco sul Pniec all’indagine Amref-Ipsos sulla percezione degli italiani della questione clima. Una panoramica dei report per seguire informati la Cop di Baku. 13/11/24
FOCUS. I nuovi senior, le sfide e le opportunità della rivoluzione demografica
L’invecchiamento della popolazione impone un ripensamento del Welfare, ma offre prospettive importanti, dalla crescita della silver economy al nuovo ruolo sociale dei “giovani anziani”. [Da FUTURAnetwork.eu] 8/11/24
Benessere in calo in tutti i Paesi Ocse
Incertezza economica, peggioramento della qualità di vita, disuguaglianze: questo il quadro tracciato dal nuovo Rapporto Ocse sul benessere. Servono azioni incisive per garantire alle generazioni future migliori condizioni di vita. 6/11/24
Riallineare pratiche agricole e tutela della biodiversità conviene, ecco perché
Il 34% delle specie è minacciato dall’espansione agricola. L’Iucn propone di trasformare gli incentivi e i regolamenti dannosi per la natura, sottolineando i benefici economici e ambientali delle misure a favore degli ecosistemi. 6/11/24
I rischi globali ed esistenziali dei prossimi anni, secondo l’Italian institute for the future
Il nuovo Rapporto dell’Iif mappa le minacce del futuro, dalle armi biologiche al terrorismo, dal collasso climatico al potenziamento umano, dalla superintelligenza artificiale ai rischi spaziali. Le risposte per un futuro più sicuro e sostenibile. 5/11/24
Cop 16, biodiversità a rischio: il ruolo delle imprese per invertire la rotta
Le aziende italiane dipendono fortemente dai servizi ecosistemici, dice un Rapporto Etifor supportato dall’ASviS. Settore privato chiamato ad adottare strategie "nature positive". Csrd favorirà l’adozione di modelli sostenibili. 30/10/24
FOCUS. La visione del futuro nel rapporto ASviS: impegni internazionali e debolezze italiane
Dal Patto Onu sul futuro alle politiche europee, dal “drammatico ritardo” del nostro Paese sugli SDGs alle prospettive al 2030 e al 2050, il documento dell’Alleanza traccia una panoramica delle sfide dei prossimi anni e delle scelte per costruire un futuro sostenibile. [Da FUTURAnetwork.eu] 24/10/24
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Le imprese si alleano per combattere riscaldamento e spreco d’acqua
L’Alleanza delle imprese italiane per l’acqua e il cambiamento climatico nasce con l’obiettivo di coordinare le azioni delle diverse realtà imprenditoriali seguendo i principi di gestione sostenibile delle risorse idriche e della economia circolare.
Addio carbone, per il Wwf il phase out entro il 2025 è “possibile e necessario”
Lo studio degli analisti del Ref-e disegna uno scenario del mercato elettrico italiano ipotizzando l'eliminazione graduale dell'uso del fossile e la riduzione degli investimenti legati a questo combustibile.
L’Ecoturismo diventa una spinta per la crescita economica
In tutto il mondo si espande il fenomeno del turismo sostenibile e un numero crescente di imprese ne coglie l'opportunità. In Italia cresce la sensibilità verso questo settore e nascono nuove iniziative.
In 25 anni, 433 miliardi di perdite nei Paesi Ue a causa di calamità naturali
L’Agenzia europea per l’ambiente richiama l’attenzione su adattamento ai cambiamenti climatici e riduzione del rischio disastri: necessarie strategie e coordinamento nazionali, regionali e locali.
Wri: 500 milioni di residenti urbani usano ancora combustibili molto inquinanti
Per abbattere le morti da inquinamento e promuovere lo sviluppo nelle città più povere bisogna diffondere l’accesso all’elettricità e al Gpl, incentivare l’autoproduzione di rinnovabili e favorire l’efficienza energetica.
In molti Paesi Ocse i giovani di oggi saranno gli anziani in difficoltà domani
Il Rapporto Preventing Ageing Unequally mostra come il legame tra status socio-economico e salute sia determinante sin dai primi anni di vita sul percorso scolastico e l'inserimento lavorativo. In Italia i giovani sono i più penalizzati.
Empowerment femminile attraverso il diritto alla salute e alla riproduzione
Il rapporto dell’Unfpa fa luce sui fattori che contribuiscono alla disuguaglianza di genere focalizzandosi principalmente sulla salute e i diritti riproduttivi delle donne.
In arrivo per l’Italia 83mln di euro per progetti su ambiente, natura e clima
La Commissione europea ha appena approvato un pacchetto da 222 milioni di euro a sostegno di progetti a favore dell’ambiente e del clima. L’Italia riceverà 83 milioni per l’implementazione di 31 progetti.
Università e Agenda 2030: dal Brasile alla Germania, ecco i progetti di Sdsn
Nel Rapporto Sdsn Networks in Action, il ruolo del mondo accademico per la soluzione delle problematiche di singoli Paesi o Regioni, per realizzare gli Sdgs e condividere idee e risultati. Sottolineato in Italia il lavoro di ASviS e Feem.
Fame “grave” o “allarmante” in oltre 50 Paesi del mondo
L’Indice globale della fame 2017 rileva miglioramenti in termini di denutrizione, mortalità infantile e malnutrizione, ma a livello globale la fame è tornata ad aumentare. Situazione peggiore in Yemen e Africa sub-sahariana.
Meglio negli ultimi anni, ma la performance politica italiana rimane insostenibile
Dal 2014 la performance politica dell’Italia è notevolmente migliorata in termini di sostenibilità, ma è ancora insufficiente rispetto alla media Ocse. Punteggi sufficienti invece per democrazia e governance, secondo la Fondazione Bertelsmann.
Cooperazione e aiuti allo sviluppo: l'Italia migliora ma resta 14esima su 27
Il Commitment to Development Index 2017 ci restituisce una fotografia complessiva dei flussi destinati allo sviluppo e delle politiche dei Paesi ricchi a favore dei più poveri. Sul podio, Danimarca, Svezia e Finlandia.
Fao: il futuro dei Paesi in via di sviluppo dipende dalle campagne
La chiave per la crescita economica dei Paesi in via di sviluppo non è l’industrializzazione ma lo sviluppo delle zone rurali. Per valorizzarle serve un approccio agro-territoriale di politiche e investimenti, dice la Fao.
Eurosif: la finanza deve guardare di più ai valori sociali e di governance
La relazione provvisoria dell’Ue in vista della definizione di una strategia per la finanza sostenibile è ambiziosa, dice Eurosif, che ha raccolto il parere degli operatori. Ma è troppo sbilanciata a favore degli aspetti ambientali.
La stagnazione economica inizia dalla scuola: il focus dell'Ocse sull'Italia
Al 2° posto tra i Paesi Ocse per numero di giovani tra i 15 e i 25 anni che non lavorano né studiano. Il tessuto imprenditoriale caratterizzato da aziende a conduzione famigliare non stimola gli investimenti sulla formazione.